Comunicato del Comitato provinciale di Firenze del PMLI
Solidarietà e sostegno militante del PMLI alle lavoratrici e ai lavoratori GKN
Difendere il posto di lavoro con la lotta di classe e richiedere immediato sciopero generale contro i licenziamenti con manifestazione nazionale a Roma
Il PMLI, presente con la propria bandiera all'assemblea davanti ai cancelli della GKN della sera del 9 luglio, ha consegnato ai lavoratori in lotta questa lettera:
“Piena solidarietà e sostegno militante alle lavoratrici e ai lavoratori della GKN scesi immediatamente in lotta contro la chiusura della storica fabbrica di Campi Bisenzio, nata dalla ex Fiat, lavoratori protagonisti d'avanguardia delle lotte sindacali dell'area fiorentina.
Il licenziamento collettivo per tutti i 422 dipendenti, comunicato stamani per e-mail dal fondo di investimento Melrose, ora proprietario dell'azienda, è un attacco frontale ai diritti dei lavoratori che arriva a pochi giorni dallo sblocco dei licenziamenti, con cui i vertici di Cgil, Cisl e Uil hanno accolto in pieno la linea della Confindustria e del governo del banchiere massone Draghi.
La lotta di classe è l'unica risposta a questa macelleria sociale. Il nostro appello alle lavoratrici e ai lavoratori combattivi presenti nei sindacati di base e in quelli confederali, in particolare nella Cgil, è quello di fare pressione perché si trovi il modo di unirsi per sviluppare la lotta di classe, respingere gli appelli alla pace e coesione sociale, richiedere subito uno sciopero generale con manifestazione nazionale a Roma per bloccare i licenziamenti, di cui la GKN è una delle prime vittime.
Il PMLI è insieme a voi, per difendere i posti di lavoro alla GKN, rivendicare il blocco generale e permanente dei licenziamenti e respingere il patto tra governo e confederazioni sindacali”.
Partito marxista-leninista italiano
Comitato provinciale di Firenze
Firenze, 12 luglio 2021