Nel 77° della Liberazione di Firenze affisse le locandine del PMLI per tenere alti gli ideali della Resistenza
Dal corrispondente della Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” di Firenze
In occasione del 77° della Liberazione di Firenze dal nazifascismo, caduto lo scorso 11 Agosto, le compagne e i compagni della Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” di Firenze del PMLI si sono attivati per attaccare le locandine ad hoc in cui si legge tra l’altro: “Sciogliere i gruppi fascisti, la giunta Nardella deve attivarsi per chiudere i covi fascisti a Firenze e negare effettivamente gli spazi pubblici a qualunque organizzazione di stampo fascista, xenofoba, razzista omofoba. Dare forza al fronte unito antifascista”.
Spiccava il rosso nelle locandine affisse in tutta la città ma soprattutto nei luoghi simbolo tipo: piazza d’Azeglio monumento ai caduti di Radio Cora, cimitero di Soffiano Terrazza dei Partigiani, Via Michele Amari targa commemorativa, giardino di Mantignano Cippo ai Caduti, giardino di Villa Vogel Cippo dedicato ai Deportati, giardino della BibliotecaNova scultura che ricorda i Partigiani Medaglia d’Oro, via Antonio del Pollaiolo Murale a Silvano Sarti. Molte altre locandine sono state attaccate ben in vista nelle piazze, giardini e luoghi di passaggio della popolazione.
Tramite il servizio a pagamento del comune, il Comitato provinciale del nostro Partito ha fatto affiggere i manifesti in tutta la città Medaglia d’Oro della Resistenza.
1 settembre 2021