Solidarietà dei lavoratori GKN: “Continuate, siamo uniti nella lotta”
Le operaie e gli operai Whirlpool bloccano l’autostrada Napoli-Salerno
Redazione di Napoli
Mercoledì 1 settembre nella tarda mattinata, centinaia di operai e operaie dello stabilimento Whirlpool di Napoli hanno bloccato per un'ora circa la circolazione sull'autostrada A3 Napoli-Salerno in entrambe le direzioni.
Non si placa, dunque, la giusta lotta contro i licenziamenti decisi dalla multinazionale americana che con pretesti falsi, quali quello della scarsa produttività, aveva deciso di chiudere uno degli ultimi poli produttivi presenti nel centro del capoluogo campano. I lavoratori licenziati e senza ormai ammortizzatori sociali, non hanno certo abbassato la testa e hanno occupato l’autostrada per un’ora per poi essere chiamati presso la prefettura di Napoli, dove una delegazione è stata ricevuta per sollecitare il governo Draghi alla riapertura delle trattative, dopo i fallimenti dei governi Conte.
Qualche settimana fa, i pescecani della Whirlpool avevano rifiutato la proposta del governo di ricorrere a un ulteriore periodo di cassa integrazione che avrebbe concesso più tempo per trovare una soluzione per le oltre 300 persone coinvolte; di qui la rabbia di operai e operaie che oggi si è materializzata nel blocco autostradale: “ora basta, ci aspettiamo un progetto solido che venga dall’attuale governo”, hanno detto i lavoratori alla fine dell’incontro con la prefettura partenopea.
Ai lavoratori campani è giunta immediata la solidarietà dei lavoratori GKN con questo incoraggiamento pubblicato sulla pagina Facebook del Collettivo di Fabbrica: “Firenze che insorge saluta Napoli che non molla”. Poi il 4 settembre una delegazione del collettivo di fabbrica della GKN di Firenze ha incontrato i lavoratori della Whirlpool di Napoli, nello stabilimento di via Argine. “La fabbrica si apre per ospitare i lavoratori in lotta, cittadini come noi, in un Paese in difficoltà che stenta a trovare risposte e soluzioni e non sembra capace di reagire ad una crisi che sta per rompere gli argini. Noi lavoratori Whirlpool e Gkn uniti, - hanno detto durante l'assemblea - facciamo da barriera con la nostra resilienza e resistiamo per tutto il Paese. Unire le voci, unire le forze, per salvare il futuro di tutti. Siamo l'Italia che resiste”.
8 settembre 2021