A Cervia (Ravenna)
Sciopero di due giorni all'Essentra Packaging contro il licenziamento di 17 lavoratori
Dal nostro corrispondente dell'Emilia-Romagna
Si è svolto il giovedì 9 e 10 settembre lo sciopero di 2 giorni indetto dalle organizzazioni sindacali per protestare contro la decisione unilaterale della Essentra Packaging di Cervia di licenziare 17 lavoratori sui 100.
La multinazionale inglese Essentra leader nel packaging in diversi settori industriali, e che aveva acquisito l’ex “Cervese” di Cervia, e che conta in Italia anche uno stabilimento a Podenzano (Piacenza) e uno a Padulle di Sala Bolognese (Bologna) è stata la prima in Emilia-Romagna a sfruttare lo sblocco dei licenziamenti e ricorrere a questo strumento per far fronte ad un momento di difficoltà riconosciuto anche dai sindacati ma che poteva sicuramente essere affrontato, ad esempio, ricorrendo alla cassa integrazione ordinaria, anche perché non si tratta certo di una piccola azienda in crisi.
Ma la direzione di Essentra non ne ha voluto sapere di ritirare i licenziamenti, che devono ancora essere resi operativi e, anzi, li ha confermati nei 2 incontri del 22 e 27 luglio, e i sindacati hanno risposto con lo sciopero, un po’ tardivo, proclamato per il 9 e 10 settembre. Ma non deve che essere il primo passo della lotta che deve vedere i lavoratori uniti per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro. Occorre dire basta ai licenziamenti di lavoratrici e lavoratori utilizzati per risolvere problemi conseguenza delle scelte aziendali e dello stesso sistema di produzione del capitalismo, se ci sono dei sacrifici da fare li facciano, per una volta, padroni e dirigenti!
29 settembre 2021