Con oltre cento intervenuti al Teatro della Garbatella a Roma
L’assemblea nazionale della Società della cura e rete Genova 2021 lancia la sfida per l’alternativa di società
Deciso un Forum di tre giorni per discutere sulla strategica tematica nell’ambito della convergenza e delle lotte unitarie
FORTI INTERVENTI NEL CONTENUTO, TATTICA E FORMA DI GUIDI E PANZARELLA. OTTIMA DIFFUSIONE DEI VOLANTINI CONTRO IL G20, DELL’APPELLO DI SCUDERI E DEL COMUNICATO STAMPA CONTRO LA RICHIESTA DI FRATELLI D’ITALIA DI SCIOGLIERE IL PMLI

Dal nostro inviato speciale
Domenica 31 ottobre i responsabili di tutte le delegazioni presenti il giorno prima alla grande manifestazione contro il G20 si sono riuniti al Teatro della Garbatella a Roma per l’Assemblea nazionale della Società della Cura e Rete Genova 2021, entrambi organizzatori del corteo. Un appuntamento molto importante, che ha visto la presenza di oltre cento persone e permesso a questo movimento di fare un passo in avanti strategicamente decisivo, dopo i successi delle giornate di Genova dello scorso luglio e della grande manifestazione del giorno prima.
Ad aprire i lavori è stato Marco Bersani di Attac Italia che andando subito al sodo ha detto che è il momento di “passare dal rancore alla rabbia”, ossia di fare il possibile per aiutare a spostare in avanti le richieste di tutti quei settori che erano in piazza il giorno prima, dai giovani e giovanissimi del movimento ecologista, agli studenti, alla classe operaia, ai movimenti sociali e dell’associazionismo. Occorre, ha proseguito Bersani, “lanciare la sfida per l’alternativa di società al capitalismo imperante” e per questo ha proposto un Forum di tre giorni da realizzarsi quanto prima. Senza tralasciare l’organizzazione e la partecipazione nell’ambito della convergenza alle lotte unitarie che si presentassero, come il richiesto sciopero generale generalizzato contro il governo Draghi evocato dai lavoratori della GKN. Una proposta accolta in pieno dall’Assemblea, tanto che già in loco è stata fatta una prima raccolta fondi per le spese correnti necessarie alla sua preparazione.
Nella mattina e nel pomeriggio si sono succeduti le decine e decine di interventi, a partire da quello di Vittorio Agnoletto che a nome dell’Osservatorio Corona virus ha attaccato il G20 e il governo Draghi, definiti “vergognosi” per come hanno gestito la pandemia dichiarando guerra ai poveri e ai paesi poveri del mondo, con i brevetti sui vaccini che hanno generato enormi profitti finiti nelle sfondate tasche dei magnati di Big Pharma. Poi i giovani ecologisti di Fridays for Future che hanno dato una prospettiva generazionale e sulla questione climatica e a seguire Dario Salvetti per la GKN, quale esempio di lotta operaia che è uscita dallo steccato per fare della propria vertenza una questione generalizzata. Il portavoce del Collettivo di Fabbrica GKN ha ribadito la richiesta di sciopero generale generalizzato tra gli applausi della platea.
Dopo questi interventi, a cui giustamente è stato dato più spazio, si sono succeduti tra gli altri al microfono Sinistra Italiana, Sinistra Anticapitalista, Cobas, Acrobax Climate Camp, Eliana Como portavoce nazionale dell’opposizione CGIL “Riconquistiamo tutto”, Movimento per l’acqua bene comune, Militea, Simona Fabiani della CGIL, Paolo Ferrero segretario generale del Partito della Sinistra europea, Tommaso Fattori di “Toscana a sinistra”, Forum per il diritto alla salute, Marco Ferrando portavoce nazionale del PCL, il Collettivo politico ISKRA di Bagnoli di Napoli, Alberto Zoratti per Fairwatch, Raffaela Bolini della segreteria nazionale dell’ARCI, la delegazione dell’Esercito zapatista di liberazione nazionale messicano, ADL Cobas, Extinction Rebellion, Maurizio Acerbo neo rieletto segretario nazionale del PRC.
La delegazione del PMLI, ben accolta dalle altre forze amiche e alleate, era guidata dal compagno Erne Guidi accompagnato dal compagno Manuel, segretario della cellula “Rivoluzione d’Ottobre” di Roma e dal compagno Franco Panzarella presente in rappresentanza de “Il Bolscevico”, anch’esso tra gli aderenti dall’inizio alla Società della Cura e alla Rete Genova 2021. I compagni Guidi e Panzarella si sono profusi in due forti interventi, che pubblichiamo a parte, nel contenuto, tattica e forma. La mattina sono stati diffusi con successo e in brevissimo tempo le centinaia di volantini contro il G20, con l’Appello di Scuderi e il comunicato dell’Ufficio stampa del PMLI sulla mozione presentata in parlamento il 21 ottobre dai fascisti di Fratelli d’Italia richiedente lo scioglimento del PMLI. Due belle locandine a colori contro il G20 e in appoggio alla lotta dei lavoratori GKN di Firenze sono state affisse alla bacheca all’ingresso del Teatro.

3 novembre 2021