La nostra Lunga Marcia organizzativa non si svolge lungo un'autostrada ma è di montagna, in salita
di Giovanni Scuderi
Siamo consapevoli che la nostra Lunga Marcia organizzativa non si svolge lungo un'autostrada cosparsa di rose e fiori e su una lussuosa e confortevole automobile. La strada che dobbiamo ancora compiere è di montagna, in salita, tortuosa e piena di insidie, difficoltà e pericoli e dobbiamo interamente percorrerla facendo affidamento solo sulle nostre gambe e sulle nostre forze.
Man mano che si sale il panorama che si para davanti ai nostri occhi è sempre più bello e gratificante. La vetta è ancora lontana, ma cominciamo a intravederla. Abbiamo l'energia, le capacità, l'esperienza e la volontà per conquistarla; e non abbiamo paura di pagare il prezzo che in genere pagano i pionieri che aprono nuove vie. Quando saremo in cima vorrà dire che ìl PMLI sarà presente in tutta Italia. Allora potremo dire di essere a un passo dalla rivoluzione socialista.
Intanto, alla luce dei fatti, possiamo dire e rallegrarcene che il 3° Congresso del Partito rappresenta una pietra miliare dello sviluppo nazionale del Partito. Esso ci ha messo in condizioni di conquistare la prossima mèta.
I nostri sforzi per costruire e sviluppare il PMLI possono essere paragonati a quelli di Engels, in quanto Segretario dell'Internazionale per l'Italia, che dovette lottare duramente e a lungo contro Mazzini da una parte e Bakunin dall'altra prima di fare penetrare e affermare nel nostro Paese il socialismo scientifico.
Egli, nella Prefazione all'edizione italiana del 1893 del "Manifesto del Partito comunista", ha scritto "quasi pensando a noi" queste belle e stimolanti parole: "II 'Manifesto del Partito comunista' rende piena giustizia alla azione rivoluzionaria del capitalismo nel passato. La prima nazione capitalista fu l'Italia. Il chiudersi del Medioevo feudale, l'aprirsi dell'èra capitalista moderna sono contrassegnati da una figura gigan tesca: quella di un italiano, Dante, al tempo stesso l'ultimo poeta del Medioevo e il primo poeta moderno. Oggi, come nel 1300, una nuova èra storica si affaccia. L'Italia ci darà essa il nuovo Dante, che segni l'ora della nascita di questa èra proletaria?"
Noi pensiamo che il nuovo Dante potrà essere e lo sarà, se voi vorrete e se lo vorrà il proletariato, il PMLI.
Avanti nella lunga marcia organizzativa!
Avanti nella via dell'Ottobre e del socialismo!
Viva, viva, viva il PMLI e la classe operaia italiana!
Viva, viva, viva il marxismo-leninismo-pensiero di Mao!
Il socialismo è l'avvenire della classe operaia e dei lavoratori italiani.
(Dal Rapporto dell'Up del PMLI, presentato da Giovanni Scuderi, al 3° Congresso nazionale del Partito marxista-leninista italiano, sta nel volume Il socialismo è l'avvenire della classe operaia e dei lavoratori italiani, pagg. 138-39)