Comunicato del Coordinamento delle Sinistre di opposizione Biella-Vercelli di cui fa parte il PMLI
Riparte la campagna unitaria contro le politiche antipopolari del presidente-banchiere Draghi
Il Coordinamento delle Sinistre di opposizione Biella-Vercelli, cui aderiscono le organizzazioni locali del Partito della Rifondazione Comunista, del Partito marxista-leninista italiano.Biella e del Partito Comunista dei Lavoratori sezioni Biella e Vercelli, aderisce e lancia sul territorio la campagna unitaria contro le politiche economiche ferocemente antipopolari del governo Draghi.
La prima iniziativa sarà il 4 dicembre a Torino alle ore 15 in Piazza Solferino per il No Draghi Day promosso dall'USB e dai sindacati di base conflittuali in tutto il territorio nazionale con manifestazioni regionali cui sono invitati partiti, associazioni, realtà di movimento che non abbiano svenduto la difesa degli interessi delle classi sfruttate e impoverite al dogma “non ci sono alternative“ al sistema del turbocapitalismo che cancella diritti e conquiste sociali e civili, accentrando ricchezze e potere in poche mani.
I punti all'ordine del giorno sono, insieme al riaffermare il diritto di manifestare, l'opposizione allo sblocco dei licenziamenti, la lotta per salario e reddito garantito, la cancellazione della legge Fornero, il contrasto al carovita e ai diktat della borghesia italiana e dell'Unione Europea degli imperialisti, il rinnovo di tutti i contratti e la lotta alla precarietà per la piena occupazione, cospicui investimenti in Scuola, Sanità, Previdenza, Trasporti pubblici, per il taglio delle spese militari e del riarmo e, non ultimo, per una patrimoniale che colpisca chi ha soldi anziché chi non ne ha.
Senza giri di parole per capire da che parte sta il governo basta guardare alla proposta indecente sul Fisco che lascia intatta l'IRPEF al 23% per le fasce di reddito più basse di pensionate e pensionati, lavoratrici e lavoratori. Tutto ciò al fine di tagliare le tasse ai redditi medio alti con plauso di Lega e Fratelli d'Italia il cui obiettivo perseguito è sempre l'interesse delle imprese, con il bieco silenzio assenso del Partito Democratico che oramai da anni ha scelto la linea liberista, con la complicità della CGIL, che manifesta ma non sciopera, per tenere di fatto la mano a Draghi.
Proseguiremo dunque sul territorio con presidi e banchetti e iniziative varie per la Campagna di controinformazione e raccolta firme contro l'aumento folle delle bollette e del caro vita che colpisce indiscriminatamente pensioni da fame, salari che arretrano e precarietà che avanza e colpisce duramente donne, giovani e migranti, per la cancellazione della legge Fornero, per la difesa dei servizi pubblici locali che la Legge sulla concorrenza, proposta dal presidente-banchiere, intende privatizzare massicciamente rendendo di fatto obbligatoria l'esternalizzazione a ditte private o cooperative dove per lo stesso lavoro si è pagati di meno e con meno diritti.
Mentre la povertà assoluta e relativa ha raggiunto livelli mai visti sui nostri territori, il “Governo dei Migliori“ - alleanza di Lega, “centro-destra”, “centro-sinistra” e con la finta opposizione della destra filofascista della Meloni - sta portando il Paese dei salariati alla rovina con l'aumento deliberato delle disuguaglianze e il dirottamento delle risorse verso il profitto privato di grandi imprese e rendite finanziarie in ogni settore, utilizzando la crisi economica, sociale e sanitaria per restringere ancor di più diritti e libertà con i Decreti Sicurezza e le disposizioni anti corteo tesi ad impedire qualunque opposizione.
Solo una grande mobilitazione di massa può portarci fuori dal disastro e dalla barbarie capitalista. Noi siamo impegnate e impegnati a dare il nostro contributo per ricostruire l'unità delle sfruttate e degli sfruttati per un altro mondo possibile, una nuova società socialista.
Rifondazione Comunista Biella e Vercelli, Partito marxista-leninista italiano.Biella, Partito Comunista dei Lavoratori sezioni Biella e Vercelli
29 novembre 2021