Grande manifestazione popolare
“Isolani sì, isolati mai”. Ischia insieme alle isole minori contro l’infame decreto Draghi che impone il supergreenpass per imbarcarsi sui traghetti
Vuoso interviene a nome del PMLI e riceve scroscianti applausi
Dal corrispondente della Cellula “Il Sol dell’Avvenir” di Ischia
Bella manifestazione quella organizzata dall’Associazione “Resistere per Esistere”, che si è tenuta nella mattinata di lunedì 10 gennaio sulla Banchina Olimpica di Ischia, in contemporanea con tutte le altre isole minori d’Italia, per gridare a gran voce “isolani sì, isolati mai!”. Mentre ben in vista, sventolava la bandiera del PMLI e veniva esposto il comunicato stampa, pubblicato da alcune testate locali e ingrandito e affisso su un cartellone.
A farsi sentire sono stati in parecchi sul porto d’Ischia e tanti sono intervenuti per esprimere il proprio pensiero. All’unisono si è sottolineato che un decreto come quello che obbliga a esibire il supergreeenpass per poter imbarcarsi per Napoli, è solo un sequestro di persona. Un decreto che qualcuno ha definito “idiota” oltre che infame. Da più parti è stato ribadito che esso divide gli italiani in quelli di serie A, abilitati a girovagare ovunque e quelli di serie B, come gli abitanti delle isole alle quali viene sottratta la passerella sotto i piedi. A questo punto la domanda posta in vari interventi: perché non obbligare gli abitanti delle isole ad esibire una documentazione che sancisca lo stato di salute? Perché non chiedere un tampone o la misurazione della febbre? Perché autorizzare l’entrata in un negozio di alimentari, un supermercato, un ipermercato, una chiesa, privi di green pass e costringere invece, a munirsi di supergreenpass per prendere un traghetto?
Dopo le proteste e le manifestazioni scattate nelle piccole isole d’Italia, l’altra sera il ministro Speranza s’è deciso a varare la deroga: “una buffonata” è stata definita durante gli interventi al Porto, perché autorizza a partire solo per motivi di salute e di studio. Ovviamente più d’uno ha chiesto: e i motivi di lavoro non sono sufficienti per imbarcarsi? Un particolare che denota il carattere borghese e antioperaio di questo governo, “un’ammucchiata sorretta da tutti i partiti - ha precisato Gianni Vuoso a nome della Cellula isolana del PMLI “Il Sol dell’Avvenir” - che confermano il fallimento di queste istituzioni borghesi e dei vari partiti e fanno ritenere giusta la scelta dei marxisti-leninisti di astenersi alle elezioni, di annullare la scheda, di lasciarla in bianco o addirittura di non recarsi alle urne”. Una indicazione che i numerosi partecipanti hanno condiviso con scroscianti applausi.
La presenza del PMLI alla manifestazione è stata giustificata dalla scelta del Partito di solidarizzare col movimento e con gli operai, le donne, gli studenti, gli anziani in lotta contro la discriminazione messa in atto. “È l’unico partito che ad Ischia e forse in tutta Italia - ha chiarito Vuoso - ha condannato questo governo autore dell’assurdo decreto che impedisce agli isolani di imbarcarsi”.
Numerose le testate giornalistiche presenti al porto e numerose le interviste chieste sia a Vuoso che a Gianluca Bevilacqua, presidente dell’Associazione che ha promosso l’iniziativa.
12 gennaio 2022