Presso l'area monumentale di Lace di Donato (Biella)
Commemorazione partigiana della cattura del Comando della 76ª Brigata e della VII Divisione Garibaldi
Presenti su invito il PMLI e il PRC
Dal corrispondente dell'Organizzazione di Biella del PMLI
Sabato 29 gennaio alle ore 20, presso l'area monumentale di Lace si è svolta la commemorazione partigiana della cattura, per mano della teppaglia nazi-fascista, del Comando della 76ª Brigata e della VII Divisione Garibaldi. L’evento è stato organizzato dalle sezioni ANPI Valle Elvo e Serra “Pietro Secchia” e ANPI Ivrea e Basso Canavese.
Dopo il sentito discorso introduttivo del vice Sindaco del comune di Donato, Paolo Bonino, che ha portato i saluti dell'amministrazione comunale, ha preso la parola la figlia di un partigiano che ha raccontato le gesta eroiche e gli insegnamenti paterni che l’hanno aiutata a maturare una coscienza democratica e antifascista. È poi intervenuto il Segretario della sezione ANPI Valle Elvo e Serra “Pietro Secchia”, compagno Pierangelo Favario, che ha letto alcuni brani della Resistenza biellese. Al termine degli interventi, delle riflessioni e delle letture di brani sono state intonate le bellissime canzoni partigiane “Fischia il vento”, “Quei briganti neri” e “Bella ciao”.
Presenti, su invito degli organizzatori, militanti e simpatizzanti del PMLI.Biella e di Rifondazione Biella che hanno esposto le proprie bandiere rosse con la falce e martello.
Vogliamo ricordare la scritta apposta sul grande masso posto all'ingresso dell'area monumentale che recita “Compagni non ci è stata amica la fortuna la notte del 29 gennaio 1945. Sopraffatti in forze e con l'inganno dai nazisti e dai fascisti noi del Comando della VII Garibaldi qui combattendo siamo morti. Ma vi diciamo compagni che più forte per il rimpianto per la vita che ci abbandonava fu la coscienza di morire per la vostra libertà”.
2 febbraio 2022