In un dibattito sulla guerra in Ucraina organizzato dall’Associazione “Galleri-Art” a Napoli
Il PMLI dice no all’imperialismo dell’est e dell’ovest
Redazione di Napoli
Venerdì 4 marzo presso la Galleria Principe Umberto di Napoli si è tenuto un dibattito pubblico dal titolo “È guerra. Russia-Ucraina: cosa sta succedendo?” organizzato dall’Associazione “Galleri-Art”. Tra gli invitati anche la Cellula “Vesuvio Rosso” che, raggiunta da un whatsapp
degli organizzatori, ne sollecitavano l’eventuale adesione o presenza.
I marxisti-leninisti napoletani, con alla testa il compagno Raffaele, accettavano l’invito per fare chiarezza tra la ridda di posizioni che a sinistra spesso confondono il ruolo dell’imperialismo. In effetti i relatori hanno più volte incentrato l’attenzione su com’è cominciata questa guerra e sui conflitti del 2014, fino alle manovre del governo Usa per definire l’accerchiamento militare della Federazione Russa, portato avanti negli anni con l’adesione della Nato e il silenzio dell’Unione Europea. Qualcuno difendeva tra le righe la stessa aggressione “giustificata” dal fatto che Putin preventivamente avrebbe attaccato l’Ucraina per farlo rimanere “Stato-cuscinetto” e impedire che gli Usa possano impiantare ai confini con la Russia i missili a pronta gittata verso Mosca.
A cercare di fare chiarezza è intervenuto il compagno Raffaele che, dinanzi alla sala praticamente piena, ha portato la posizione del PMLI con un discorso che ha ricevuto l’approvazione della sala che lo ha sottolineato con un applauso finale. L’intervento - pubblicato a parte - ha chiarito la posizione marxista-leninista sulla guerra, dalla solidarietà al popolo ucraino fino alla condanna dell’aggressione del nuovo zar Putin e si è concluso con “Abbasso l’imperialismo dell’Est e l’imperialismo dell’Ovest. Viva l’antimperalismo!”.
A conclusione dell’intervento, la presidenza ha lanciato la possibilità di iniziative di piazza comuni e invitato il nostro Partito a partecipare alle prossime manifestazioni contro la guerra.
16 marzo 2022