Costituito da PMLI, P.Carc, PCI, CSI e Democrazia Atea
Fondato il Coordinamento lombardo di Unità popolare
Dal corrispondente del Comitato lombardo del PMLI
La sera di giovedì 21 luglio a Varedo (Monza Brianza), presso la sede locale del PCI, si è costituito il Coordinamento lombardo di Unità Popolare.
Un nuovo passo avanti nel costituire un ampio fronte unitario di dialogo e di azione, sempre aperto con realtà politiche, associative e sindacali.
L’attuale Coordinamento lombardo di UP è costituito dal Partito Marxista-Leninista Italiano, dal Partito dei CARC, dal Partito Comunista Italiano, dalla Confederazione delle Sinistre Italiane e da Democrazia Atea.
Il Segretario del Comitato lombardo del PMLI, compagno Angelo Urgo, il Responsabile del settore Lavoro operaio e sindacale della Federazione Lombardia del P.CARC, compagno Matteo Chindemi, il Segretario regionale del PCI, compagno Claudio Molteni, e la Segretaria regionale di DA e portavoce della CSI, compagna Giovanna Baracchi, hanno delineato i punti in comune sulla quale fondare la nostra lotta:
- contro il Jobs Act e per la conquista del diritto universale al lavoro stabile, a tempo pieno, a salario intero e sindacalmente tutelato;
- ferma opposizione alla controriforma sanitaria regionale Fontana-Moratti rivendicandone l’abrogazione e rilanciando la lotta per il diritto universale alla sanità pubblica, universale, laica e gratuita;
- contro la famigerata alternanza scuola-supersfruttamento imposta agli studenti i quali vengono buttati nel tritacarne del sistema omicida capitalistico;
per il rilancio il movimento per la pace contro l’invio di armi in Ucraina e per impedire il coinvolgimento dell’Italia in una guerra mondiale, rivendicando l’uscita dalla NATO e il ritiro di tutte le missioni militari all’estero, rivendicando il taglio delle già esorbitanti spese militari, nel rispetto non più formale dell’articolo 11 della vigente Costituzione.
Si è inoltre deciso di marciare assieme a Piacenza a fianco del sindacalismo di base e combattivo in solidarietà con i compagni sindacalisti arrestati dal regime per aver compiuto il proprio dovere di difesa dei lavoratori sfruttati e oppressi e per fare le prove generali del grande sciopero generale in programma a ottobre.
Costruiamo assieme un ampio fronte unito d’azione!
Uniamoci nella protesta e nella proposta di una vera alternativa di società!
Viva il fronte unito di Unità Popolare!
Viva il fronte unito di Unità Popolare, una vera alternativa di società!
27 luglio 2022