Messaggi di solidarietà dei simpatizzanti del PMLI
Continuiamo la pubblicazione dei messaggi ricevuti dal Centro del PMLI in solidarietà al Partito per il velenoso attacco dell’arcirevisionista e imbroglione Fosco Giannini, ampiamente trattato sul n. 28 del nostro giornale.
A volte mi chiedo come deve essere frustrante la vita di quelle persone che, pur di ritagliarsi un ruolo, un minimo sindacale di esistenza dignitosa, sono costrette a barattare la propria coscienza con atti meschini di trasformismo, di funambolismo, di incoerenza, di delazione, finendo così col galleggiare nel nulla della propria misera quotidianità.
È il caso del revisionista patentato, ex PCI storico, poi PRC, nelle cui file è stato anche senatore nel secondo governo Prodi (esilarante il suo intervento nel 2007 riguardante il famigerato “Protocollo del 23 luglio”; si legga al link http://www.pmli.it/interventogianniniwelfare.htm
), ex PdCI, ex PCI, ex direttore della rivista internazionale trotzkista “L’Ernesto”
. Costui, ad inizio 2022, insieme al cosiddetto Partito Comunista del ducetto “rosso” e ad altri ha dato vita all’ennesimo cartello elettorale “Assemblea costitutiva per l’unità dei comunisti”. Mi riferisco all’attuale direttore della rivista “Cumpanis”
, sulle cui pagine ha pubblicato recentemente l’articolo “Infermieraaa!!! C’è il PMLI che sta male’’
.
Si tratta di un attacco ignobile al Partito marxista-leninista italiano, in cui l’argomentazione, la critica costruttiva, il confronto dialettico cedono il passo al dileggio, al puro insulto, all’accusa infondata, alla cattiveria gratuita, al livore e a quanto di peggio possa partorire un individuo. Forse al direttore di “Cumpanis’’
non va giù la coerenza del PMLI, la perseveranza, la caparbietà e l’ostinazione con cui da circa mezzo secolo porta avanti le proprie battaglie, una rarità nello squallido panorama politico attuale. Forse si è sentito morso dalla tarantola sapendo che il PMLI è uno degli attori del nascente laboratorio politico (non squallido cartello elettorale) il Coordinamento politico di Unità Popolare. Se ne faccia una ragione! Non fa bene alla salute farsi il sangue amaro.
Gli attacchi, le critiche, anche quelle distruttive, sono per il PMLI sono come una carezza di dolce zefiro, un momento dialetticamente dinamico, pregno di significati e di indicazioni per l’elaborazione teorica e pratica della propria azione.
Carlo Cafiero - Napoli
Mi sono letto le affermazioni di Fosco Giannini riguardanti la posizione del PMLI sulla guerra in Ucraina ed è chiaro che costui non poteva accettare la posizione del PMLI perché tale partito non è revisionista e nemmeno trotzkista ma autenticamente comunista come i cinque grandi Maestri del proletariato internazionale insegnano.
Giannini sostiene che il PMLI si è messo con Draghi e la Nato contro Putin e questa è una falsità facilmente dimostrabile perché il PMLI nella sua storia è sempre stato dalla parte dei popoli aggrediti e oppressi dall'imperialismo, indipendentemente dal governo che c'era in questi paesi. Vorrei ricordare l'aggressione del socialimperialismo sovietico all'Afghanistan (vedi Il Bolscevico
n. 1-2/1980). Il PMLI si è schierato contro il socialimperialismo sovietico e in favore della resistenza anche se gli Usa aiutarono la resistenza ma il PMLI non si è venduto agli Usa. Il PMLI nel 2001 si è schierato contro l'aggressione imperialista all'Afghanistan quindi contro gli Usa e per 20 anni fino all'agosto 2021 ha sempre difeso la resistenza fino alla vittoria.
È evidente che Giannini non ha capito niente della nuova situazione mondiale perché non viene vista come ha fatto il PMLI sotto la luce del marxismo-leninismo-pensiero di Mao. I paesi socialisti non esistono più; i revisionisti li hanno trasformati in paesi capitalisti e imperialisti. Ci troviamo in un periodo antecedente la Rivoluzione d'Ottobre quindi il PMLI si comporta di conseguenza di fronte alla nuova situazione mondiale.
Sulla questione Ucraina la posizione del PMLI è giusta come altre volte nel passato e lo ha dimostrato nei fatti.
Luciano - Scandicci (Firenze)
27 luglio 2022