Al Congresso della Sezione Flegrea del Partito dei Carc
La Cellula “Vesuvio Rosso” elogia l’unità di azione e il fronte unito a Napoli
Applaudito intervento di Raffaele che ribadisce la posizione del PMLI sulla guerra in Ucraina
Redazione di Napoli
Domenica 12 febbraio dalle 10:30 alle 13:30 si è svolto nel quartiere Bagnoli il Congresso della Sezione Flegrea del Partito dei Carc al quale, tramite una mail della sua Segretaria, Laura Baiano, è stato invitato per la prima volta in assoluto il PMLI. A presenziare all’evento, infatti, vi sono stati militanti e simpatizzanti della Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli guidati dal compagno Raffaele che ha tenuto un discorso pubblicato a parte. Presenti anche il PCI e alcuni giovani comunisti.
Il discorso di Raffaele cominciava con un elogio della parola d’ordine della “unità dei comunisti” che si evidenziava sul manifesto di richiamo congressuale, sottolineando l’ottimo momento politico a Napoli dove sta funzionando a gonfie vele il progetto di “Coordinamento di Unità Popolare” con l’auspicio che lo stesso possa qualificarsi meglio e diventare “Comitato Anticapitalista e Antifascista Napoletano”. Successivamente il compagno ha spaziato sulla contraddizione più importante con i Carc, quella sulla guerra in Ucraina ricordando che Putin ha perseguitato i comunisti della zona del Donbass e della Crimea e sostituito i precedenti amministratori locali con dei suoi fantocci. Infine, Raffaele chiedeva perché il confronto dialettico pubblico tra PMLI e Carc non fosse stato pubblicato sul giornale “Resistenza”, mentre su “Il Bolscevico” venivano espresse chiaramente entrambe le posizioni, di critica dei Carc e controcritica del PMLI.
L’intervento di Raffaele veniva sottolineato con un gradito applauso da parte dei presenti.
La compagna Laura ha risposto che i Carc sono molto d’accordo sull’unità d’azione con il PMLI e le altre organizzazioni, mentre sulla critica e controcritica sulla questione della guerra in Ucraina i Carc hanno pubblicato il tutto tramite la loro Agenzia di stampa (non è però “Resistenza”, organo dei Carc, ndr) e hanno dato alcuni riferimenti telematici ai compagni napoletani.
La giornata si è conclusa con un buffet e un aperitivo finale, cui è seguito un brindisi levato in un clima fraterno.
15 febbraio 2023