Promossa dalla Confederazione delle Sinistre Italiane
Assemblea nazionale per l'ambiente e il clima
Ottanta delegati in rappresentanza di una moltitudine di partiti, collettivi, associazioni e sindacati, e 21 interventi, indicano nell'anticapitalismo il comune denominatore sul quale coordinare la lotta in difesa dell'ambiente e per la salvaguarda del clima. Applauditi gli interventi dei compagni Enrico Chiavacci ed Erne Guidi per il PMLI.
Nel pomeriggio di domenica 26 marzo, presso la Casa del popolo di Centocelle (Roma), circolo Karl Marx del partito della Rifondazione Comunista, si è tenuta un'ampia ed importante assemblea sull'ambiente ed il clima.
Su iniziativa della Confederazione delle Sinistre Italiane (CSI) alla quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, oltre ottanta delegati hanno riempito la sala dando vita a 5 ore di intenso dibattito nel quale gli organismo presenti si sono presentati ed hanno affrontato molteplici temi in riferimento all'argomento all'ordine del giorno, con spirito unitario.
Ha aperto i lavori la relazione del compagno Massimiliano Morosini di CSI (pubblicato a parte) che ha fatto una approfondita analisi sulla situazione climatica attuale e sulle sciagurate politiche energetiche mondiali. Il compagno ha rimarcato la necessità di unire le singole realtà e le lotte dei tanti organismi che con tanto affanno auspicano ad una riconversione energetica che sia reale e di prospettiva, per agire “sia globalmente che localmente”. Un inciso è stato fatto anche al sistema economico capitalista, primo responsabile della distruzione del pianeta e della povertà che attanaglia le masse popolari di tutto il mondo, incluse quelle del nostro Paese. In chiusura della sua introduzione ha lanciato ufficialmente la proposta di costituire un coordinamento per l'ambiente ed il clima, chiedendo ai partecipanti la loro adesione.
Di seguito sono iniziati gli interventi, 21 in totale, pronunciati da associazioni, gruppi e movimenti come Fridays For Future, Ultima Generazione, Extintion Rebellion, Sequs, Forum Ambientalista, Rete Ecosocialista Romana, Associazione per la Decrescita, Inventare il Futuro, da collettivi politici quali La Città Futura ed il CLN, fino ai partiti politici della sinistra di opposizione di classe come PCI, PRC, CARC, PCL, Sinistra Anticapitalista, Manifesta, FGCI, Partito del Sud, fino ai sindacati USI ed USICOM Casa.
Tra di essi di particolare rilievo ci è parso l'intervento di Alessandro di Fridays For Future, il quale ha affermato che “il cambiamento climatico è solo un sintomo, le cause sono sociali, culturali e politiche, proprie del sistema estrattivista e capitalista”. Inoltre ha definito fascista il governo Meloni, reo di “compiere un disastro in campo ambientale”.
In generale tutti gli interventi hanno messo nel mirino il sistema economico capitalista quale causa principale della distruzione ambientale e climatica del nostro pianeta, sottolineandone poi le drammatiche conseguenze. Alcuni interventi però hanno anche puntato il dito direttamente contro il governo Meloni che concretamente ne cura gli interessi nel nostro Paese, e verso il quale dovremmo dirigere la nostra lotta comune. Un altro tema di discussione sono stati i metodi di lotta: si è parlato di manifestazioni di piazza, interventi e promozione di diffusione culturale, fino ad atti concreti di disobbedienza civile. Alcuni organismo hanno dato immediatamente la propria adesione al coordinamento.
Il PMLI era presente con una delegazione formata dal compagno Erne Guidi, incaricato nazionale nei rapporti con i partiti, sindacati e movimenti della sinistra di opposizione e di classe, dal compagno Enrico Chiavacci, incaricato nazionale per ecologia, ambiente e clima, e dalla compagna Margherita in rappresentanza di tutti i giovani e le giovani militanti e simpatizzanti del partito.
L'intervento del compagno Chiavacci, che si è rivolto principalmente ai giovani e che per motivi di tempo è stato pronunciato in versione ridotta, ha lanciato sostanzialmente un appello per indirizzare la lotta per il clima e per l'ambiente a quella più generale contro il capitalismo e per il socialismo, ed è stato lungamente applaudito e sottolineato dai “Bravo!” provenienti da più parti della sala. Il compagno ha dato l'immediata disponibilità alla partecipazione attiva del PMLI al neonato coordinamento, ed anche all'altra proposta rilanciata da CSI nelle comunicazioni preparatorie dell'assemblea stessa, di indire una manifestazione nazionale per l'ambiente ed il clima promossa dal coordinamento stesso. L'intervento integrale è pubblicato integralmente a parte.
Applaudito anche l'intervento finale del compagno Erne Guidi, necessario a riportare l'attenzione, in una discussione che si faceva sempre più ampia e per certi versi dispersiva, sui passi concreti da fare nel breve futuro, e cioè costituire nella pratica il coordinamento (o Rete) nazionale di lotta per l'ambiente, dotarsi poi di una piattaforma che contenga tutti i punti in comune fra gli organismo membri, e decidere i metodi di lotta e le iniziative fino a realizzarle.
Al termine dell'iniziativa i compagni hanno consegnato una copia del giornale e lasciato un biglietto “da visita” agli attivisti di Fridays For Future e di Ultima Generazione, invitandoli a prendere contatti e ad inviare a Il bolscevico le loro iniziative di lotta ed i loro comunicati.
Riprendendo l'ultimo passaggio dell'intervento del compagno Chiavacci, il primo passo è stato fatto, che nasca e viva dunque un grande movimento unitario, anticapitalista, per l'ambiente!
29 marzo 2023