Comunicato stampa del Comitato provinciale di Firenze del PMLI, condiviso successivamente dalla Confederazione delle Sinistre Italiane
Solidarietà a Giordano e Nicole, gli attivisti di Ultima generazione vittime della repressione di Nardella
Il Comitato provinciale di Firenze del Partito Marxista-Leninista Italiano esprime la propria solidarietà militante a Giordano e Nicole, i due attivisti di Ultima Generazione autori dell’imbrattamento con vernice lavabile delle mura di Palazzo Vecchio, per protestare contro le politiche energetiche che aggravano l’enorme problema del riscaldamento globale.
Come hanno affermato i ragazzi, il primo obiettivo della loro azione era quello di fermare i finanziamenti pubblici ai combustibili fossili.
Dopo il tambureggiante rimbalzo mediatico dell’intervento del neopodestà di Firenze Dario Nardella filmato a bloccare Giordano immediatamente dopo l’imbrattamento, alla stessa stregua di un supereroe da pellicola americana, nella mattinata di ieri le abitazioni dei due attivisti sono state perquisite da un blitz della Digos, su disposizione della Procura di Firenze.
Ai ragazzi sono stati sequestrati cellulari, PC, volantini e libri e altro materiale “utile alle indagini”. Automatica la denuncia della polizia municipale per imbrattamento ad edifici di rilevanza culturale e paesaggistica, col rischio concreto di veder tirato in ballo anche il reato di “danneggiamento” contro il patrimonio storico e culturale, che prevede dai 2 ai 5 anni di reclusione.
Concordiamo con Ultima Generazione, il collettivo ambientalista che adotta lo strumento di lotta della disobbedienza civile nonviolenta, che ha denunciato che tali perquisizioni: “Sarebbero un provvedimento del tutto sproporzionato (…) una esibizione muscolare volta a dare un messaggio alla pubblica opinione brandendo provvedimenti esemplari”.
Insomma, reprimere e perseguitare il dissenso è quello che sanno fare Nardella e Giani, responsabili principali nell’aver creato, solo per fare due esempi, una città vetrina per i turisti ma che nulla ha da offrire alle masse popolari che la vivono quotidianamente, in una regione nella quale la riconversione energetica non esiste, e che al contrario si schiera ora più che mai con le fonti fossili infischiandosene delle proteste degli ambientalisti, portando avanti come un rullo compressore lo sciagurato progetto del rigassificatore di Piombino. Una regione che sta smantellando via via la sanità pubblica a discapito di quella privata, e dove il lavoro stabile per i giovani è un miraggio.
Ci schieriamo dunque senza esitazioni dalla parte di Ultima Generazione, comprendendo le loro dichiarazioni a Repubblica
che precisavano come, di fronte all’emergenza climatica, oggi servirebbero misure eclatanti per scuotere le coscienze.
Li invitiamo pertanto a condividere ed a pianificare forme di lotta e iniziative che possano coinvolgere tutte le realtà ambientaliste locali e nazionali, per concordarle facendo si che certe dimostrazioni non possano essere strumentalizzate come atti individuali, ma si facciano strada come iniziative di massa, supportate dalle masse ambientaliste stesse. Crediamo che il “Coordinamento Nazionale di lotta per l’ambiente ed il clima” nato domenica scorsa a Roma, abbia tutte le carte in regola per poter assolvere a questa importante funzione.
Solidarietà a Giordano e Nicole!
Che nasca e si sviluppi un grande Coordinamento Nazionale di lotta per l’ambiente ed il clima!
Partito Marxista-Leninista Italiano
Comitato Provinciale di Firenze
La condivisione della CSI
Eccone il testo
Solidarietà a chi lotta per tutte/i noi.
Grazie al Partito marxista-leninista italiano PMLI e agli attivisti di Ultima Generazione
La Confederazione delle Sinistre Italiane condivide quanto espresso dal PMLI ed esprime piena solidarietà agli attivisti di Ultima Generazione.
Coordiniamoci e facciamo crescere la lotta per l'ambiente e per il nostro futuro.