Presidio dei sindacati confederali in difesa della sanità pubblica biellese
Partecipazione dell'Organizzazione di Biella del PMLI
Dal corrispondente dell'Organizzazione di Biella del PMLI
In centinaia hanno aderito all'invito dei sindacati confederali per manifestare in piazza Santa Marta a Biella, lunedì 22 maggio, in favore della sanità pubblica biellese che negli ultimi decenni è stata letteralmente presa d'assalto dalla politica istituzionale piemontese che ha imposto tagli e immani sacrifici al personale sanitario che continua a lavorare in pessime condizioni e con stipendi inadeguati. Le assunzioni non corrispondono minimamente ai pensionamenti per cui chi resta al lavoro si deve sobbarcare altre mansioni e carichi professionali aggiuntivi. Nel biellese la situazione è catastrofica in quanto è stato chiuso definitivamente il Centro Dialisi di Cossato, chiuso il Poliambulatorio di Biella, chiuso il reparto di Pneumologia, 50% in meno di posti convenzionati nelle RSA, 90 medici ospedalieri in meno e 15 medici di famiglia mai sostituiti.
Al presidio ha preso la parola il Segretario della CGIL Camera del Lavoro di Biella, Lorenzo Boffa, che ha spiegato le ragioni del sindacato che da tempo denuncia liste d'attesa senza fine quindi i conseguenti “viaggi della speranza” verso ASL più vicine e lontane alla ricerca di uno specialista e relative elevate spese sostenute per curarsi per non parlare di chi, nell'urgente necessità di svolgere accurati esami di prevenzione, si rivolge alla sanità privata con costi elevatissimi.
Unici partiti presenti ufficialmente il Partito della Rifondazione Comunista e l’Organizzazione di Biella del PMLI che ha volantinato, alla quasi totalità dei manifestanti, il fondamentale Editoriale del compagno Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, redatto in occasione del 46° Anniversario della fondazione del Partito dal titolo “La questione del potere politico” e in cui Scuderi pone la fondamentale questione, che è completamente assente nel dibattito politico, la madre di tutte le questioni, ossia lottare affinché il proletariato, la classe delle operaie e degli operai, giunga alla conquista del potere politico.
31 maggio 2023