Comunicato della locale Cellula “Il Sol dell’Avvenir” del PMLI
Il ridicolo balletto delle ordinanze sulla balneazione attesta l’incapacità degli amministratori di Ischia
Le irresponsabilità e le incapacità degli amministratori dei sei comuni dell’isola, continuano a provocare danni ingenti a Ischia. È tempo ormai che tutti, proprio tutti, si dimettano; che le masse si indignino e decidano di rimboccarsi le maniche per imporre una svolta, per passare dalla politica clientelare, dalla politica dell’effimero, al confronto su una realtà che sta diventando drammatica per tutti, sotto l’aspetto idrogeologico, territoriale, paesaggistico, culturale ed economico.
L’ultimo esempio concreto, che dimostra quanto sia vero ciò che stiamo affermando, è il ridicolo balletto delle ordinanze del comune di Ischia, sul divieto di balneazione, sulla sua revoca ma non sulla colpevole disinformazione né sulla mancanza di progetti per la depurazione.
I marxisti-leninisti dell’isola condannano questo comportamento sconcertante e inaccettabile; ricordano che solo la scelta astensionista alle elezioni sancisce la decisione delle popolazioni isolane di sbarazzarsi di chi non è in grado di governare.
È ora di smetterla: nonostante i flussi di denaro, la possibilità di progettare impianti di depurazione, gli amministratori locali immaginano nuovi scenari per il turismo fra chiacchiere da strapazzo e slogan che pubblicizzano “l’isola più bella del mondo” ma non quella amministrata nel peggiore dei modi e ignorano, da incoscienti, la necessità di garantire un ambiente vivibile ai residenti ed agli ospiti mentre periodicamente, offrono un mare di colibatteri.
La nascita di un Fronte Unito dell’Ambientalismo dell’isola d’Ischia, che riunisce organizzazioni varie fra cui questa stessa Cellula del PMLI, attesta che c’è la volontà di cambiare, di costringere chi governa ad intervenire per salvare il salvabile.
Cellula “Il Sol dell’Avvenire” di Ischia del PMLI
Ischia, 16 agosto 2023