Lettere
Massima solidarietà al PMLI per la censura
Con la presente vi esprimo la mia più assoluta vicinanza per l'ennesimo atto di repressione della libertà di espressione e informazione, questa volta attuato a beneficio delle fazioni sostenitrici della dittatura sionista capeggiata dal fuhrer israeliano Netanyahu. Condanno fermamente la suddetta censura che esprimerò sul mio profilo Facebook, ricordando che già qualche anno fa il portale Tiscali si spinse ad adottare una linea simile.
Colgo l'occasione per esprimere la mia contrarietà anche nei confronti della comunità ebraica residente a Milano per avere, in polemica con il leader pentastellato Giuseppe Conte (e qui non c'entra la relativa azione politica), condannato le prese di posizione in favore di Hamas e giustificato in tal senso i crimini e i soprusi attuati dal regime sionista ai danni della Palestina, nonché l'arbitraria occupazione della stessa, messa in atto in violazione delle norme di diritto internazionale e dei diritti umani.
Mimmo - provincia di Napoli
No alla censura Facebook in difesa del pensiero ebraico
Un unico dio sotto un'unica croce per un unico popolo (il loro). Questo è il pensiero ebraico.
Erik - Biella
Ho fatto volantinaggio per il PMLI con il coraggio di un leone
Palestina Libera!
Io non ho paura e ho distribuito i volantini. Molti mi chiedevano delle cose e io ho risposto adeguatamente. E' stata una bella esperienza per me. Sono stato utile al Partito.
Posso distribuire altri volantini facendo mio il detto: è meglio mandare a combattere un leone che 500 pecore!
Chriso - Piemonte
Ricerca di guerra per la guerra
Il complesso militare-industriale-finanziario-accademico italiano a Toxic Trip 2023, la maxi-esercitazione Nato nel campo della “difesa” dalle minacce di natura chimica, biologica, radiologica e nucleare (CBRN) in ambito aeronautico che si è tenuta in Belgio dal 23 al 30 settembre. C’erano pure i ricercatori della Fondazione Links e del Politecnico di Torino alle attività addestrative di guerra globale che hanno visto protagonisti nella base di Koksijde (Fiandre occidentali) oltre 600 militari specializzati di 15 paesi dell’Alleanza Atlantica e di Austria, Corea del Sud e Svezia (prossimo aderente Nato).
Lo Stato maggiore dell’Aeronautica militare italiana aggiunge ulteriori dettagli sulle finalità operative di Toxic Trip 2023. “Nello specifico sono state testate le capacità di risposta in un ambiente aeroportuale, verificando le procedure di rilevamento, segnalazione e gestione di un evento CBRN”. Misure e procedimenti non solo “difensivi” ma finalizzati pure alla risposta controffensiva in un conflitto.
“Fondazione Links nasce dalla volontà della Fondazione Compagnia di San Paolo - la più grande fondazione bancaria italiana - e del Politecnico di Torino di dotarsi di un ente capace di operare nella ricerca applicata, nell’innovazione e nel trasferimento tecnologico: un ponte tra ricerca di base e mercato... Con un bilancio di circa 16 milioni di euro, Links vanta molteplici collaborazioni con Accademie e Centri di Ricerca nazionali ed internazionali e ha stretti contatti con il mondo imprenditoriale”.
Così come negli Usa ed Israele, università, banche e aziende tech italiane sono sempre più strategicamente connesse con il complesso militare-industriale. E la ricerca è sempre più di guerra e per la guerra.
Antonio Mazzeo - Messina
Contratto sanità privata: "Pari dignità rispetto al pubblico impiego"
La Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), che in Italia rappresenta anche tutti i professionisti in servizio nel privato e nel terzo settore, punta il faro sui contratti che regolano il lavoro in questo ambito, chiedendo alle parti datoriali di attivare strumenti contrattuali idonei a garantire il diritto alla formazione continua degli infermieri, così come accade per il pubblico impiego.
Per tutti loro, al momento, sono in vigore forme di contratto diversificate e non sempre rispettose del diritto allo studio e alla formazione del lavoratore, che quindi rischiano di ledere la dignità professionale e non valorizzare adeguatamente le competenze.
La formazione è un elemento strutturale di una professione intellettuale, deve accompagnare ogni giorno dell'esercizio professionale e ogni giorno ci deve fare chiedere se la pratica assistenziale che stiamo agendo abbia ancora un'evidenza scientifica. Con questo spirito abbiamo chiesto ai nostri Ordini di incentivare la formazione e parimenti chiediamo un impegno in tal senso anche da parte dei datori di lavoro del settore privato.
Ufficio Stampa e Comunicazione di Fnopi - Roma
Tra tutte le assurdità del PNRR i corsi a pagamento per il Regis
Sono tante le assurdità del PNRR. Molte, purtroppo. Molto più gravi a volte dello spostamento di risorse, l'ennesimo e scellerato, da PNRR a FSC o altri fondi. A questi magheggi che mettono in crisi i Comuni, si sommano situazioni al limite del ridicolo. Come i 20 milioni ciascuno per 21 Comuni da mille abitanti, le anticipazioni sulla spesa che non arrivano agli Enti dai Ministeri, la cassa che piange e le imprese non pagabili senza che entrino soldini ai Comuni.
E oggi sono assurdi e ci fanno arrabbiare anche i corsi fatti a pagamento sul sistema Regis per il caricamento dei dati dei progetti da parte dei beneficiari. Con tecnici di Ministeri e Dirigenti della Ragioneria generale dello Stato. Il Regis è un sistema con mille falle, pensato male, costruito peggio, ennesima inutile e dannosa piattaforma per caricare infiniti dati, mettere in crisi gli Enti, trovare per forza un errore, bloccare tutto. Meriterebbe ben altre forme di protesta, più incisive rispetto a un comunicato. Ma il bello è che per imparare a usarlo si sono scatenati gli esperti dei corsi a pagamento, società e consulenti. Approfittatori.
E così, per evitare l'errore, il caos, la perdita di tempo, vi è chi paga. Ecco. Un'altra assurdità grave, drammatica del PNRR.
Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem - Roma
18 ottobre 2023