Comunicato del PMLI-Toscana
Solidarietà e vicinanza alle popolazioni di Pisa e Livorno colpite dall'alluvione
Il capitalismo, che in nome del massimo profitto ha prodotto la spaventosa crisi climatica in atto in tutto il pianeta, il governo neofascista Meloni e le amministrazioni locali, con alla testa la Regione Toscana, che In questi anni non hanno mosso un dito per mettere in sicurezza il territorio, sono i massimi responsabili dell’ennesima devastante alluvione che il 24 settembre ha colpito le popolazioni delle province di Pisa e Livorno e in particolare i comuni di San Vincenzo, Castagneto Carducci, Montecatini Val di Cecina, Monteverdi Marittimo, Castelnuovo Val di Cecina e Donoratico causando ingenti danni.
Una nonna e il suo nipotino di 5 mesi sono stati travolti dall’esondazione del torrente Sterza e risultano tuttora dispersi. Il ponte a Guardistallo è crollato. La furia delle acque ha distrutto strade, ha inondato case e attività e alluvionato terreni e coltivazioni.
Mentre è ancora in corso la conta dei danni e all'orizzonte si prospetta una nuova allerta meteo, il PMLI Toscana esprime grande solidarietà e vicinanza alle popolazioni alluvionate.
Si augura che i due dispersi vengano ritrovati al più presto sani e salvi e chiede che il Governo, la Regione e le Amministrazioni locali si attivino immediatamente per mettere in sicurezza il territorio e la popolazione e si impegnino a risarcire al 100% tutti i danni subiti dalle famiglie e dalle attività agricole, lavorative e commerciali.
Partito marxista-leninista italiano
PMLI-Toscana
24 settembre 2024