Ischia, il PMLI solidale con la lotta
Oggi si versano lacrime per le condizioni del Telese, ma chi negò il Polifunzionale all’Alberghiero?
Dal corrispondente della Cellula “Il Sol dell'Avvenir” di isola d'Ischia
Finalmente il Telese scende in piazza. Molti hanno espresso giudizi estremamente positivi nei confronti dei ragazzi ritenendoli “bravissimi”. Aggiungiamo: “anche troppo”. Grazie alle leggi fasciste della Meloni la manifestazione è stata una vera processione tranquilla, nel rispetto delle regole repressive. Ma quando una manifestazione non “fa rumore” difficilmente arriva ai destinatari giusti.
Non sempre bisogna esprimersi con violenza, anche se la rivoluzione non è certo una serata di gala, come diceva Mao, ma è necessario incidere con forza.
In via Leonardo Mazzella ci sono delle aule prefabbricate e libere, che erano occupate dagli alunni della Rodari fino al giorno in cui la nuova Rodari è stata inaugurata. Probabilmente quegli spazi sono destinatati ad accogliere altri alunni ma oggi quelle aule sono libere e potrebbero essere occupate dagli alunni del Telese.
Sarebbe una violenza? E perché i doppi turni non vengono ritenuti una violenza alla didattica, un disagio per centinaia di giovani, una violenza alle loro stesse famiglie?
La Cellula isolana del Partito marxista-leninista italiano, mentre esprime la più profonda e convinta solidarietà con il personale dell’Alberghiero, con le famiglie, con i ragazzi, ritiene anche che se non si crea un vero contenzioso, se non si raggiungono limiti insopportabili, non si riuscirà a raggiungere l’orecchio di chi fino ad oggi non ha sentito e continua a non sentire.
Le lettere educate del preside, le richieste telefoniche, le sollecitazioni “civili” non hanno sortito alcun effetto. Il Telese non deve più chiedere, ma imporre la propria presenza dove è possibile.
Chi oggi si schiera dalla parte degli alunni e versa lacrime pietose per il Telese dovrebbe prima di tutto dare una risposta vera, reale, concreta ed esaustiva a questa domanda: perché oltre venti anni fa vennero realizzati gli spazi idonei ad ospitare il Telese, con gli impianti necessari, con le cucine, con i servizi tipici di una scuola alberghiera e poi, in camera caritatis
, qualcuno decise di cambiare, di lasciare l’Alberghiero dove si trova oggi e di destinare il Liceo classico al Polifunzionale? Chi sono stati i responsabili di questa decisione? Chi cambiò le carte in tavola? Quali interessi hanno costretto il Telese a subire la sorte che oggi denuncia a tutti?
20 novembre 2024