Sabato 8 Marzo vi è stata una manifestazione organizzata dal movimento “Non una di meno” a Napoli, con assembramento a piazza Garibaldi per celebrare degnamente la Giornata internazionale delle donne.

Il corteo colorato ha visto la partecipazione di centinaia di persone cha ha attraversato tutto il Rettifilo, piazza Bovio, via Monteoliveto dinanzi alle Poste centrali per poi giungere a ridosso del quartiere di Montesanto in via Sant’Anna dei Lombardi e quindi in piazza Dante, dove si è poi tenuto un concerto di musica dal vivo.

Hanno spiegato le esponenti del Movimento di voler riversare “nelle piazze la nostra rabbia, con tutto l'amore e la cura per il nostro debordante corpo collettivo”. Dure le critiche al governo neofascista Meloni tanto che gli slogan scanditi sono stati: "Siamo tutte antifasciste! Siamo tutte transfemministe", "scioperiamo dal lavoro precario, dal lavoro nero e dalla sottoccupazione femminile", con tra le mani fumogeni viola e fucsia. Forti anche le critiche al disegno di legge sicurezza nonché il sostegno al popolo palestinese; interessante il richiamo alla condivisibile e reclamata una sana e corretta educazione sessuoaffettiva in tutte le scuole di ogni ordine e grado anche al fine di contenere il più possibile la piaga dei femminicidi frutto di una patologica visione del rapporto uomo donna.

Al corteo erano presenti compagni della Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI guidati dal compagno Luigi che hanno diffuso l’Editoriale di Monica Martenghi “Marciamo assieme contro il regime neofascista, presidenzialista, federalista, interventista e antifemminile di Meloni”. Distribuito in centinaia di copie, il volantino è stato ben accolto dalle masse femminili presenti al corteo.