Il 6 giugno la CGIL Catania ha organizzato la chiusura della campagna referendaria per i 5 Sì in piazza Mazzini nel centro storico della città. Appuntamento del “Sì day” alle 19 con un migliaio i partecipanti. Il programma prevedeva l'intervento di associazioni, partiti e movimenti per il Sì. Ha concluso Alfio Mannino, segretario regionale della CGIL, dicendo che occorre "votare ai referendum perché sono uno strumento di democrazia diretta, sabotare il referendum lo riteniamo grave per chi ha poteri istituzionali. Noi riteniamo che se si raggiunge il quorum e vincono i Sì, i diritti dei lavoratori faranno un passo in avanti e si potrà ricominciare a parlare del ruolo e della dignità di lavoratrici e lavoratori per il futuro del paese".

Il PMLI si è unito sugli obiettivi di comune interesse, con la CGIL, i partiti per i 5 Sì, le associazioni e le lavoratrici e lavoratori. La Cellula “Stalin” della provincia di Catania ha distribuito i volantini del Partito sui referendum e anche l'Editoriale/Appello “Operaie e operai, parliamoci!" di Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, scritto per il 48° Anniversario della fondazione del Partito.