Iniziativa magistrale che ci lancia verso quella del 50° Anniversario

Arrivando da Genova a Firenze con il pullman assieme a mia moglie e scendendo a Villa Costanza per prendere parte dell’iniziativa del PMLI del 7 settembre per commemorare la scomparsa avvenuta 49 anni orsono di Mao Zedong, la prima cosa bella che abbiamo incontrato è stato il volto pulito, sincero e limpido del compagno Marcello. Senza la sua gentile collaborazione, senza il suo passaggio in automobile, arrivare in tempo per l’inizio dell’importante manifestazione politica non sarebbe stato possibile.

La seconda cosa bella non è stata la città di Firenze, ma la visione a centottanta gradi che abbiamo ricevuto entrando nella Sala ex-Leopoldine di piazza Tasso; compagne e compagni con indosso le magliette con l’immagine di Mao sorridente, che ci venivano incontro per salutarci, per abbracciarci. E poi la simpatia, la riconosciuta fine intelligenza del faro del nostro Partito: il Segretario generale compagno Giovanni Scuderi.

Iniziata la Commemorazione e dopo i saluti e l’avvio dei lavori della compagna Monica Martenghi abbiamo ascoltato il discorso della compagna Caterina Scartoni che a nome del Comitato centrale del PMLI ha affrontato il tema del ruolo delle donne nella Cina di Mao e il compito che “altra metà del cielo” si deve assumere nella lotta di classe per il socialismo in Italia. Un’autentica lectio magistralis . Sia per l’accurata ricostruzione storica in cui ha descritto quanto fosse avanti, quanto fosse illuminato il pensiero del Presidente Mao nei confronti delle donne, e sia per la chiara illustrazione che Caterina Scartoni ha tenuto nell’esporre i vari movimenti femminili italiani che operano magari persino con impegno e con forza, ma che non avendo ancora compreso, o messo a fuoco, la contraddizione principale, che è il sistema capitalistico e la sua sovrastruttura borghese, non fanno che girare attorno al problema del patriarcato e del maschilismo senza però poterlo mai affrontare, o auspicare, di risolverlo del tutto. Solo nel socialismo, ci ha ricordato la compagna Caterina, l’emancipazione femminile diventerà un fatto compiuto.

Il prossimo appuntamento è fra un anno. Sarà il cinquantesimo dalla morte del Presidente e Grande Timoniere Mao Zedong. Io e mia moglie, virtualmente, siamo già seduti sui sedili del pullman e in attesa che questo si metta in moto, e già stiamo pregustando l’abbraccio dei migliori compagni di viaggio che un comunista si può attendere; i compagni del PMLI.

Con Mao per sempre!

Lisa e Ugo - Genova

Volevo farvi i complimenti in primis per l'organizzazione dell'evento, ben congegnato in modo da essere fruibile anche a chi non è completamente a conoscenza degli scritti del Grande Timoniere. Molto apprezzati anche la possibilità di interventi da parte dei comitati locali e dei simpatizzanti e il clima di generale amicizia e condivisione tra compagne e compagni.

Davide - Milano

P.S. Rattrista invece apprendere la notizia che il governo sionista e criminale israeliano ha finanziato Google per 45 milioni di dollari allo scopo di pubblicare spot pubblicitari atti a smentire il genocidio e le deportazioni in corso a Gaza (spot che mi è anche apparso in più di un'occasione). Che Google sia venduta al denaro qualsiasi sia la provenienza non stupisce, il capitalismo non ha etica. Ma cercando la notizia del finanziamento i giornali che l'hanno pubblicata sono un numero esiguo. Questo, oltre all'atteggiamento dei governi, è ben più grave.