Messaggi di simpatizzanti e amici non letti


Cartesio – Napoli
Oggi non celebriamo un semplice anniversario: ricordiamo una cerniera epocale della storia universale, l’uomo che osò ribaltare la verticalità del dominio imperialista e aprì al popolo cinese – e all’umanità intera – la via della liberazione socialista.
Mao comprese, nella concretezza della prassi, che la donna non poteva restare subalterna ovvero una “seconda natura” ridotta a strumento della produzione e della riproduzione biologica: egli le riconobbe l’essere “altra metà del cielo” , non uno slogan retorico, ma un programma politico. Qui la filosofia incontra la rivoluzione: ciò che per Hegel era Spirito oggettivo, in Mao - sulla scorta dei principi del marxismo-leninismo - diviene lotta vivente contro l’oppressione patriarcale e di classe.
Oggi, a distanza di quasi mezzo secolo, dobbiamo chiederci senza infingimenti: Qual è il posto della donna nella lotta di classe contemporanea?
Come coniugare emancipazione formale e reale, in un mondo dove l’uguaglianza giuridica è spesso velo ideologico teso a nascondere la schiavitù del lavoro precario e del consumo compulsivo?
Qui l’insegnamento di Mao si incrocia con la sua fermezza ideologica, ricordandoci che non esistono scorciatoie revisioniste: la liberazione femminile non è concessione dall’alto, ma conquista rivoluzionaria, parte integrante della lotta contro il capitale e i suoi servi.
Come osservò Stalin a proposito di Maria Demchenko, il socialismo autentico rende la donna indipendente, libera dal giogo del padre e del marito: soggetto politico pieno, non appendice familiare. Così deve essere anche per noi: senza il protagonismo delle compagne, il socialismo italiano non potrà mai fiorire.
La lezione di Mao non appartiene al passato: essa resta la bussola per il presente. In un’epoca di imperialismo e turbo-tecno-capitalismo travestiti da “globalizzazione”, di patriarcato che si mimetizza nel linguaggio della parità liberale, di femminismo ridotto a merce da talk show o avanspettacolo, dobbiamo tornare all’essenziale:
Dittatura del proletariato! Uguaglianza di genere e tra generi! Edificazione del Socialismo reale, senza compromessi riformisti con il grande Capitale economico-finanziario.
Avanti sul sentiero tracciato da Mao: che le donne, le operaie, le contadine, le precarie si sollevino come nuove protagoniste della rivoluzione, affinché il cielo non resti mai più dimezzato!
Saluti marxisti-leninisti.

Corrado Mulé Terranova – Ispica (Ragusa)
Carissimi compagni del PMLI.
Auguri di successo per l'importante Commemorazione di Mao. Mao è un grande Maestro. Applichiamo i suoi insegnamenti sull'emancipazione delle donne.
Saluti a tutti i compagni e gli amici presenti. Saluti particolari al nostro Segretario generale compagno Giovanni Scuderi.
Viva il PMLI, unico vero partito comunista in Italia.

Ema – Provincia di Salerno
Carissimi Compagni,
La Commemorazione del nostro amato Maestro Mao è per noi un monito ad andare avanti nella via della lotta al capitalismo. Il suo esempio e la sua vita ci spronano a vivere insieme uniti nel portare avanti il suo insegnamento e la sua dottrina.
Sappiamo benissimo che il capitalismo è foriero di morte e distruzione; ne è prova i tempi di guerra capitalistica che stiamo vivendo. Il Maestro Mao ci insegna che la lotta al capitalismo non deve mai essere lasciata da parte. Nel governo del suo paese, il Maestro Mao ci ha insegnato che il Comunismo è l'unica via da percorrere se il mondo cerca la pace e il riscatto proletario. Possa essere il suo esempio uno sprone a vivere ancora più intensamente la lotta per l'affermazione definitiva del comunismo nel mondo. Possa questa commemorazione ravvivare in noi l'amore per il nostro amato Partito.
Saluti Marxisti-Leninisti.

Giordano – Paola (Cosenza)
Un saluto a tutti dalla martoriata Calabria!
Sono sicuro che il discorso della compagna Caterina Scartoni alla Commemorazione di Mao sarà rosso e istruttivo, come sempre.
Buttiamo giù il governo neofascista Meloni!
Avanti con forza e fiducia verso l'Italia unita, rossa e socialista!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!

Francesco – Fano (Pesaro e Urbino)
Un saluto a tutti i compagni e le compagne presenti alla Commemorazione del Presidente Mao.
Mao è un maestro fondamentale per il partito.
Un saluto particolare ai compagni Pasca e Scuderi
Gloria eterna a Mao! Avanti verso il socialismo! Avanti tutta verso l'Italia, unita, rossa e socialista!
Viva Mao!

Maria e Anna Sciacca – Cuneo
Care Compagne e Compagni,
per la Commemorazione di Mao il 07 Settembre con tema “Mao, il ruolo delle donne nella lotta di classe, la lotta per il socialismo in Italia” sentiamo di inviare un messaggio, augurando una giornata di successo che possa coinvolgere molti a seguire la strada del marxismo-leninismo-pensiero di Mao. Un forte abbraccio.
Le donne proletarie hanno svolto sempre una doppia fatica, il lavoro nei diversi impieghi e il lavoro domestico, anche soltanto il lavoro delle casalinghe che impegna tutta la giornata, non è riconosciuto con uno stipendio. E comunque le donne hanno stipendi più bassi.
Ricordando nostra nonna, lei era una bambina di 12 anni, lavorava in fabbrica come soffiatrice vetro per diverse ore al giorno poi sposata, si è aggiunto il lavoro domestico.
Le donne borghesi insieme ai loro uomini che stanno accanto, partecipano soprattutto di questi tempi, allo sfruttamento delle donne proletarie.
Soltanto con la lotta di classe, uniti, possiamo vincere e realizzare finalmente le verità del marxismo-leninismo. Un saluto a tutti Voi, Compagne e Compagni, W il PMLI!

Gianni – Borgo San Lorenzo (Firenze)
Buongiorno compagne e compagni, buona Commemorazione di Mao. Speriamo di lottare sempre contro le guerre e per la sanità pubblica, per la cui mancanza ho avuto dei problemi.
Combattiamo sempre contro il fascismo, sempre in alto la voce e in alto le bandiere del PMLI!
 
10 settembre 2025