No alla riabilitazione delle cosiddette “vittime dell'eccidio del Castello”
Partecipato e combattivo presidio antifascista a Prato
Applaudito intervento di Panzarella

Dal corrispondente della Cellula “G. Stalin” di Prato
In risposta alle continue provocazioni dei neofascisti pratesi ai quali quest'anno si è aggiunta la parlamentare forzista Erica Mazzetti che, con il compiacente avallo della Curia, ha organizzato la commemorazione delle spie e dei collaborazionisti fascisti giustiziati dai partigiani il 7 settembre 1944 al Castello dell'Imperatore e commissionato addirittura una messa in loro suffragio, il 7 settembre il Comitato 25 Aprile Prato ha organizzato un partecipato e combattivo presidio antifascista in Piazza Delle Carceri.
Una serata di lotta che ha concluso le celebrazioni della Liberazione di Prato e rilanciato la mobilitazione a sostegno del popolo palestinese e della Global Sumud Flotilla a cui hanno preso parte fra gli altri le Donne in nero Prato e la Brigata Sonora del Collettivo Di Fabbrica-Lavoratori ex Gkn Firenze e l'associazione dei Giovani Palestinesi Firenze.
Al presidio c’era il compagno Franco Panzarella, Segretario della Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI, che ha esposto in piazza la bandiera del Partito e i manifesti con le parole d'ordine contro il governo neofascista Meloni, per la chiusura dei loro covi e a sostegno della causa palestinese. Ha anche tenuto l'intervento di chiusura del presidio (pubblicato a parte), più volte applaudito e con i ringraziamenti da parte della compagna Valentina, presidente del Comitato 25 Aprile Prato.

17 settembre 2025