Bolzano: Combattivo e partecipato presidio sotto il municipio
Dal corrispondente dell’Organizzazione della provincia di Bolzano del PMLI
Il 18 settembre si è svolto a Bolzano un presidio in solidarietà col popolo palestinese partecipato da associazioni pro-Palestina, ANPI, CGIL e SGB Cisl. Scopo del presidio, che si è tenuto di fronte al municipio di Bolzano, è stato anche quello di fare pressioni sulla giunta comunale bolzanina per far approvare una mozione presentata dal consigliere d'opposizione PD Diego Laratta, e sostenuta anche dai partiti Verdi, Sinistra-die Linke e Team K, che chiedeva il riconoscimento dello Stato di Palestina, la cessazione della cooperazione militare con il governo israeliano e il sostegno alla missione umanitaria della Global Sumud Flotilla.
Il documento, definito dal neopodestà bolzanino Corrarati “di parte e poco chiaro”, è stato poi bocciato in serata dal Consiglio comunale dopo un accesissimo dibattito, con 16 voti favorevoli e 22 astenuti. Hanno votato a favore, oltre ai succitati PD, Verdi, Sinistra e Team k, anche la “lista Andriollo”, “lista Gennaccaro” e il vicepresidente Svp del Consiglio comunale Cristoph Buratti. Astenuti tutti gli altri esponenti della Svp insieme, ovviamente, a tutto il cosiddetto “centro-destra”.
Durante il suo discorso al presidio il presidente di ANPI Bolzano, Guido Margheri, ha denunciato il piano di deportazione dei palestinesi dalla propria terra, invocato il riconoscimento dello Stato di Palestina, indicato il riconoscimento dei diritti dei palestinesi come “unica strada per la pace”, ma allo stesso tempo invocato anche il “riconoscimento dei diritti reciproci” fra israeliani e palestinesi, alludendo evidentemente alla proposta dei “due Stati e due popoli”. Inoltre, ha richiamato al rispetto della Costituzione “a cominciare dal valore universale e supremo della pace” e lanciati più volte gli slogan “Free Palestine!” e “Palestina libera!”, puntualmente ripresi dai manifestanti.
24 settembre 2025