Perugia: Migliaia in piazza. Apprezzati manifesto e volantini del PMLI. Il 4 ottobre a Terni contro il fascista neopodestà Bandecchi che nega il genocidio e i bambini palestinesi morti per mano dei nazisionisti israeliani
Dalla corrispondente del PMLI per l'Umbria
Sabato 27 settembre nuovamente in piazza a Perugia, con grinta e rabbia a fianco del popolo palestinese e anche per richiedere la liberazione del palestinese Anan Yaeesh ingiustamente detenuto su mandato israeliano prima nel carcere di Terni e ora a Melfi.
Un fiume di migliaia di manifestanti ha attraversato Perugia da Piazza Partigiani fino alla centralissima Piazza IV Novembre riconquistata all'ultimo dagli organizzatori poiché all'inizio negata dalla questura in virtù del fascista decreto sicurezza.
Organizzata da “Umbria per la Pace”, la manifestazione ha visto la presenza di tanti giovani italiani ma anche arabi, studenti medi e universitari, lavoratrici e lavoratori, pensionati, famiglie intere con bambini e passeggini con al vento la bandiera del martoriato popolo palestinese e della pace. Alcuni striscioni e cartelli recitavano “Morte al sionismo”, “No al riarmo europeo, stop al genocidio, Palestina libera”, “Stop accordi UNIPG-Israele”. Molti indossavano la spilla con raffigurato un cocomero che richiama i colori della Palestina, utilizzato quando Israele nel 1967 vietò l'esibizione della bandiera nazionale. Tra gli slogan gridati “Perugia sa da quale parte stare, dal fiume al mare Palestina libera”, “Free free Palestine”, cantate Bella Ciao e Fischia il vento. Solidarietà espressa a Francesca Albanese, sanzionata dagli Usa per aver denunciato il genocidio a Gaza.
Il PMLI era presente con un cartello che riportava il manifesto “Viva la missione di Flotilla”, esposto anche nel “corpetto”, inoltre sono stati distribuiti alcuni volantini, accolti bene e letti con interesse.
Al termine del corteo in Piazza IV Novembre si sono succeduti alcuni interventi tra i quali quello di Mohammad Hannoun, Presidente dell'Associazione Palestinesi in Italia (attualmente ingiustamente vittima del foglio di via della questura di Milano per “istigazione all'odio e alla violenza”), giovani palestinesi e alcuni bambini che hanno recitato una poesia scritta da loro in solidarietà con i bimbi palestinesi vittime della brutale aggressione genocida del governo israeliano.
L'appuntamento si è concluso con l'unità d'intenti di continuare a sostenere la lotta del popolo palestinese attivamente e concretamente. Già il prossimo 4 ottobre si svolgerà a Terni una manifestazione contro le dichiarazioni del fascista, misogino e plurinquisito sindaco Stefano Bandecchi di “Alternativa popolare” che ha recentemente vergognosamente affermato, parole letterali: “20mila bambini non sono mai morti, sto con Israele” e ancora, sempre riferito ai bambini a Gaza, “finiscono la loro infanzia a nove anni, dato che le bambine vengono a quell'età trombate”.
1 ottobre 2025