Comunicato dei Giovani palestinesi
Solidarietà agli arrestati e alle arrestate del 4 ottobre: in piazza c’eravamo tutti
Presidio lunedì 6 ottobre ore 9:30, piazzale Clodio

Sabato 4 ottobre un milione di manifestanti hanno riempito le strade di Roma a fianco del popolo palestinese e della sua resistenza. La repressione nei confronti di una piazza pacifica e partecipata è iniziata sin dalle prime ore. Tutti i caselli erano presidiati dalla celere, tutti i pullman provenienti dalle altre città sono stati fermati, perquisiti e 2 pullman, ai quali è stato detto che sarebbero stati scortati al corteo, sono stati portati verso la questura. I manifestanti hanno fermato i veicoli e sono scesi opponendosi a questo fermo immotivato. Chi è riuscito a raggiungere la piazza ha manifestato pacificamente, fino alla fine della manifestazione. Verso la conclusione del corteo sono arrivate le notizie degli accerchiamenti da parte delle forze dell’ordine a compagne e compagni in diversi punti della città. Arrivati in Via Lanza, dove era accerchiato un gruppo di manifestanti, abbiamo testimoniato quello che tutti e tutte abbiamo visto dai video di ieri sera: una violenza sproporzionata della polizia nei confronti dei manifestanti, lacrimogeni ad altezza uomo e uso di idranti. Ora si trovano sotto arresto 2 compagni che avranno l’udienza in direttissima domani alle 9:30 al Tribunale di Piazzale Clodio. Massima solidarietà ai compagni e alle compagne. Chiediamo a tutte le realtà e a chiunque abbia preso parte della piazza del 4 ottobre di unirsi al presidio di domattina. La repressione si combatte con la solidarietà. COMPLICI E SOLIDALI LIBERI TUTTI

8 ottobre 2025