Empoli: Partecipato corteo: “Empoli lo sa da quale parte stare”. Ottima accoglienza per il PMLI
Redazione di Fucecchio
“Empoli lo sa, da quale parte stare, Palestina libera, dal fiume fino al mare”. È stato questo lo slogan che più di tutti è riecheggiato durante il corteo svoltosi il 2 ottobre. A meno di 24 ore di distanza, Empoli è scesa di nuovo in piazza a sostegno della Global Sumud Flotilla attaccata dai nazisionisti in acque internazionali, per esprimere la vicinanza al popolo e alla Resistenza palestinese, per denunciare il genocidio e le connivenze del governo neofascista della Meloni con quello israeliano.
Nonostante questa cittadina in provincia di Firenze abbia una lunga tradizione di lotte antifasciste, operaie, progressiste e antimperialiste, erano anni che non vedeva una manifestazione così partecipata. Almeno un migliaio di manifestanti si sono ritrovati in Piazza dei Leoni, e dopo alcuni interventi sulle scalinate della Collegiata di Sant'Andrea, è partito un corteo pieno di bandiere palestinesi che ha attraversato il centro fino al ponte per Sovigliana, dove è stato bloccato per breve tempo il traffico. La manifestazione si è conclusa da dove era partita, al grido di “Palestina libera, free free Palestine”.
Nel corteo manifestanti di tutte le età e famiglie intere, alcune con bambini piccoli e passeggini. Chi era ai lati delle strade e dalle finestre, solidali, salutava il corteo. Ma la presenza più massiccia è stata quella dei giovani e giovanissimi, che sono stati la parte più consistente e combattiva dei manifestanti.
Ottima l'accoglienza verso il PMLI, in piazza con le bandiere del Partito e della Palestina e un cartello raffigurante Netanyahu con la sembianze di Hitler, fotografato da molti.
8 ottobre 2025