Iniziativa del PMLI a Ischia: spargere i semi in attesa che germoglino
Un sistema per far conoscere il PMLI e diffondere le sue iniziative
Dal corrispondente della cellula “Il Sol dell’Avvenir” di Ischia
Ad Ischia abbiamo affisso l’ultimo manifesto del Partito sulla Palestina. Abbiamo però pensato di dare un valore diverso al manifesto, non solo come una comunicazione attraverso l’immagine, ma come strumento di discussione.
Molto semplice: quando si distribuisce un volantino si ha il contatto diretto con l’interlocutore che ti chiede di che cosa si tratta e da qui si apre un confronto. Ecco, lo stesso risultato l’abbiamo ottenuto fermandoci nei pressi di un manifesto affisso in uno degli spazi comunali.
Vi raccontiamo cosa è successo al passaggio di qualcuno accanto a noi e al manifesto. Gli abbiamo chiesto: “Hai letto questo manifesto?” Lui si ferma, legge il tutto e noi proseguiamo: “Sei d’accordo?” e lui: “Sì certo e poi ad Ischia c’è stato quel bel corteo… ma che partito è questo marxista-leninista, esiste davvero?”. Ovviamente. Sì che esiste e conta anche varie cellule, istanze sparse in tutta Italia “Sì ma non si sente e quali sono i suoi parlamentari?” Ascolta: non si sente parlare del PMLI perché la democrazia italiana l’ha imbavagliato, gli impedisce di parlare e noi dobbiamo usare i mezzi online per farci conoscere, perché televisioni e giornali sono nelle mani di padroni d’ogni genere e del potere che ovviamente non hanno interesse a far conoscere le nostre idee ma se ne vuoi sapere di più vai su www.pmli.it. Non abbiamo parlamentari perché non presentiamo nessuna lista, anzi siamo per l’astensionismo elettorale, non sosteniamo i partiti borghesi, “Sì, anche io non voto da dieci anni”. Bravo ma se ti astieni dal voto non devi astenerti dalla lotta “Però i miei amici mi dicono che non votando faccio vincere la Meloni”. No quella vince non perché non voti ma perché non c’è un’alternativa a sinistra. “Scusami però ora devo andare”.
Ecco questa è la registrazione fedele di un incontro ma vi assicuriamo che anche altri sono stati invitati a fermarsi, a leggere e a confrontarsi per qualche minuto. E’ un sistema utile al Partito, e divertente perché, come pure è capitato in qualche caso, uno tira l’altro e si forma un gruppetto di due o tre che intervengono.
Sono semi che spargiamo in attesa che germoglino.
15 ottobre 2025