Un atto coraggioso quello degli studenti catanesi del liceo classico "Nicola Spedalieri" che il 6 ottobre hanno occupato l'istituto a fianco del popolo palestinese, della sua resistenza e contro il genocidio del nazisionisti dello stato terrorista di Israele, e in solidarietà ai coraggiosi attivisti della Global Sumud Flotilla. Una occupazione con assemblea e dibattiti di approfondimento.

Ma nel dibattito degli studenti non c'è solo la questione palestinese dove il fascista Trump a fianco del nazisionista Netanyahu e la neofascista la Meloni vorrebbero avere nelle loro mani la sorte del popolo palestinese, ma c'è anche una questione nazionale di repressione neofascista, c'è la legge sicurezza, i Cpr, il 41bis, il disagio dei carcerati come denunciano in un documento gli studenti occupanti. "Noi studenti dello Spedalieri, oggi 6 ottobre 2025, abbiamo deciso di occupare il nostro istituto. Teniamo subito a specificare che questo gesto scaturisce a seguito di un percorso di riflessione, dibattito e protesta, che ha avuto inizio con la partecipazione attiva allo sciopero generale del 22 settembre, continuato con l'assemblea straordinaria del 29 settembre, l'autogestione del 2 ottobre e la presenza allo sciopero generale del giorno successivo... Dopo un attento iter di informazione, siamo arrivati alla conclusione che considerate le atrocità del mondo recente e l'inevitabile e molto diffuso movimento di protesta popolare, presente e futuro”.

La Cellula “Stalin” della provincia di Catania del PMLI ha portato la solidarietà agli studenti in lotta. Accolti con interesse dagli studenti, i compagni hanno distribuito i volantini del comunicato stampa "Condanniamo la repressione meloniana delle e dei manifestanti pro Palestina, riteniamo le occupazioni di massa giustificate e legittime".

A Catania si sono svolti presidi per una settimana a fianco del popolo palestinese con la partecipazione della comunità palestinese cittadina. Si sono svolti dibattiti, per bocciare il "piano di pace" di Trump, poesie e canti palestinesi e altro, tutto questo in piazza Stesicoro (ribattezzata piazza Gaza). I compagni del PMLI sono stati in piazza con i manifesti e distribuendo i volantini che raffigurano il nuovo Hitler e la sua complice Mussolini in gonnella. Il manifesto è stato superfotografato. Tanti dialoghi e consensi sulla posizione del PMLI.