Comunicato del Fronte Unito dell'Ambientalismo dell'isola d'Ischia
Il Consiglio comunale di Casamicciola deve discutere con urgenza la questione della Colmata e del cratere “Funnulillo”
Al Presidente del Consiglio comunale di Casamicciola, Al Sindaco del Comune di
Casamicciola
e, p.c.,
ASL NA2 – Ischia, Al Direttore Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” Dr. A. Miccio Ischia
Il Fronte Unito dell’Ambientalismo dell’isola d’Ischia è intervenuto più volte su due questioni estremamente importanti per la difesa dell’ambiente:
1) La colmata; 2) Il cratere “Funnulillo”.
A) In merito alla “colmata” risulta che la pavimentazione del parcheggio riservato ai grandi eventi poggia su materiale plastico che supera abbondantemente l’area prevista per il parcheggio, tanto che buona parte di tale materiale, molto simile ad un telone, fuoriesce ed è a vista. Si tratta quindi di conoscere il tipo di plastica usata perché se si trattasse di normale plastica andrebbe a riversarsi nel mare durante il processo del suo deterioramento, con gravi ripercussioni sull’ambiente marino e conseguente inquinamento. E se non fosse così, anche in presenza di una plastica di migliore qualità, il risultato non sarebbe diverso, forse con tempi più lunghi ma con analoghe conseguenze dannose: un inquinamento da microplastica diffusa con evidente rischio per l’ecosistema e la salute umana.
Su tale questione il Fronte richiama l’attenzione di questo Consiglio comunale e nel contempo, dell’Area Protetta Marina “Regno di Nettuno”, sorta al fine di proteggere il patrimonio marino da ogni tipo di inquinamento, e dell’azione di controllo e preventiva dell’ASL.
B) Per quanto riguarda invece la sorte dell’antico Cratere “Funnulillo”, le cui origini risalgono perfino a secoli a.C. e la cui consistenza geologica è di estremo interesse tanto da essere considerato un geotopo, il Fronte è già intervenuto con la partecipazione di tanti cittadini, per difendere un esemplare del patrimonio geologico dell’isola d’Ischia. Sembra che il cratere sia destinato ad essere colmato di rifiuti provenienti dalle zone colpite dalla famosa frana e quindi, condannato ad essere irrimediabilmente distrutto.
Alla luce di quanto esposto fin qui, il Fronte chiede che le due questioni siano verbalizzate in un confronto consiliare da tenersi con estrema urgenza così da dare risposte concrete ai dubbi che emergono dall’isola intera.
Per il Fronte Unito
Prof. Gianni Vuoso (coordinatore)
Ischia, 20 ottobre 2025
22 ottobre 2025