Celebrato il 133° della nascita di Stalin a Forlì Lette e discusse parti della biografia di Stalin edita dal PMLI Dal corrispondente della Cellula "Stalin" di Forlì Venerdì 21 Dicembre si è svolto presso la sede della Cellula "Stalin" di Forlì del PMLI un incontro in occasione del 133° Anniversario della nascita del grande Maestro del proletariato internazionale Stalin. Presenti militanti e simpatizzanti oltre che della Cellula forlivese anche della Cellula "Stalin" di Rimini e delle Organizzazioni di Ravenna, Gabicce Mare (Pesaro Urbino) e Pineto (Teramo), messaggi sono giunti anche dall'Organizzazione di Castelvetro di Modena e da simpatizzanti di Salsomaggiore Terme, Ferrara e Rovigo. In apertura, alle 21, il compagno Denis Branzanti, Segretario della Cellula forlivese e Responsabile del PMLI per l'Emilia-Romagna, ha dato il benvenuto ai presenti sottolineando l'importanza che rivestono per il PMLI e per la lotta per il socialismo i contributi politici ed ideologici forniti da Stalin. Occorre non farsi imbrogliare dalle calunnie e dalle infamie anticomuniste della borghesia e dei falsi comunisti, dobbiamo studiare le opere di Stalin, assieme a quelle di Marx, Engels, Lenin e Mao, e alla linea politica e organizzativa del PMLI, per fare in Italia ciò che Stalin ha guidato in Urss, all'inizio con Lenin e in seguito raccogliendone il testimone: la rivoluzione socialista e l'edificazione del socialismo. La compagna Daniela, militante della Cellula forlivese (apprezzabile ed esemplare la sua presenza attiva nonostante i gravi problemi di salute), ha letto le ultime 4 parti dell'ultimo capitolo della biografia di Stalin, scritta e edita dal PMLI: "Il XIX Congresso del PC(b): bilancio e prospettive del socialismo in Urss", "Difendere l'unità e l'integrità politica e ideologica marxista-leninista del Partito", "La morte di Stalin", "Il pensiero e l'opera politica di Stalin sono parte essenziale e insostituibile del marxismo-leninismo". Al termine tutte le compagne e i compagni hanno preso la parola per evidenziare le grandi conquiste economiche e sociali a favore delle masse conseguite nell'Urss a pochi anni di distanza dalla vittoriosa ma gravosa seconda guerra mondiale, e registrate nel rapporto al XIX Congresso del PC(b), si è poi discusso sulla base del passaggio della biografia sul Partito, precedentemente letto, dove gli elementi citati quali fondamentali per l'unità del Partito e che necessitavano di interventi per migliorarne il lavoro: critica/autocritica, disciplina, giusta scelta dei quadri, lavoro ideologico, sono elementi chiave anche per la costruzione del PMLI. Anche gli errori di Stalin sono stati presi in considerazione ma, come ha sottolineato il compagno Franco, la somma dei meriti supera e di molto la somma degli errori. Discussi anche altri temi, in particolare l'imminente campagna elettorale astensionista e la commemorazione dell'89° Anniversario della scomparsa di Lenin in programma il prossimo 20 gennaio a Cavriago (Reggio Emilia) in piazza Lenin dinnanzi al busto che lo ritrae. A mezzanotte il compagno Branzanti ha chiuso l'iniziativa sottolineandone l'importanza e la riuscita e spronando i compagni per le prossime battaglie "sicuri che con i Maestri e il PMLI vinceremo!". 2 gennaio 2013 |