Comunicato del PMLI.Toscana Solidarietà ai lavoratori della Eaton di Massa brutalmente caricati dalle "forze dell'ordine" Vogliamo unirci alle tantissime solidarietà espresse ai lavoratori della Eaton, brutalmente e ingiustamente caricati e manganellati dalle "forze dell'ordine" del gerarca fascio-leghista Maroni, guidate localmente dal prefetto di Massa Carrara Giuseppe Merendino. Il governo del neoduce Berlusconi nuovamente si scaglia contro chi protesta per i propri diritti, per la salvaguardia del proprio posto di lavoro come per la salute o contro i rifiuti e l'inquinamento. I lavoratori della Eaton stanno portando avanti la loro battaglia con coraggio e tenacia e bene hanno fatto ad occupare la loro fabbrica e a manifestare, per rivendicare non solo il lavoro ma anche per non essere sbattuti, dal prossimo 15 dicembre, in ben 304 operai in mezzo alla strada, per giunta senza "ammortizzatori sociali" come invece vorrebbero i dirigenti aziendali che da capitalisti se ne fregano della fine che farà chi gli ha garantito il "pane" in tutti questi anni. Ogni forma di lotta e protesta, blocchi stradali, occupazioni, picchetti, manifestazioni e quant'altro decideranno in assemblea i lavoratori della Eaton, è lecita e giusta per fare pressioni contro i vertici aziendali, le istituzioni locali e il governo del nuovo Mussolini. In ciò vanno supportati e aiutati perché non è più tempo di tentennamenti, ne va del futuro di questi come di tanti altri lavoratori toscani, nonché delle loro famiglie, nelle medesime condizioni. PMLI.Toscana Firenze, 18 novembre 2010 |