Quattro vittime nel crollo di due palazzine nel quartiere Acquasanta-Arenella Le giunte Orlando e Cammarata responsabili della tragedia di Palermo Il PMLI esprime la sua solidarietà alle famiglie delle quattro vittime del crollo delle palazzine nella zona dei Cantieri e auspica che i sette feriti si rimettano prontamente. Quali misure ha adottato in questi mesi l'assessore al Centro Storico ed edilizia privata della giunta Orlando, Agata Bazzi, per il recupero del centro storico e per sostenere gli interventi nelle abitazioni di privati che non sono in grado di finanziare il risanamento? È più che evidente che il "Contratto di valorizzazione urbana" approvato lo scorso ottobre per concorrere all'assegnazione dei fondi del Piano per le città, istituito dal governo nazionale, è inadeguato e, peraltro, riguarda una zona estremamente circoscritta della città: Brancaccio-Sperone ed Albergheria. Il suddetto documento, firmato dal neopodestà Orlando, non prende neanche in considerazione la zona operaia dei Cantieri Navali, ricadente nel quartiere Acquasanta-Arenella, dove giornalmente si consuma la tragedia della disoccupazione a causa della crisi della maggiore fabbrica metalmeccanicca palermitana, dove molte abitazioni non sono sicure, dove prevale il degrado e mancano i servizi basilari per la popolazione. Della tragedia consumata all'Acquasanta-Arenella sono responsabili la giunta Orlando, insieme a quella Cammarata che l'ha preceduta. La Cellula "1° Maggio-Portella 1947" del PMLI chiede un urgente piano comunale straordinario con finanziamenti pubblici per il risanamento abitativo e ambientale della zona operaia dei Cantieri navali di Palermo. Cellula "1° Maggio-Portella 1947" di Palermo del Partito marxista-leninista italiano Palermo, 18 dicembre 2012 |