Il PMLI e la Grande Rivolta del Sessantotto (cronologia 1967-1975) Pubblichiamo estratti della "Cronologia della Grande Rivolta del Sessantotto (1967-1975)" pubblicata per la prima volta sullo speciale de "Il Bolscevico" n. 53/1988, interamente dedicato al ventesimo anniversario di questo straordinario avvenimento storico che gettò le basi ideologiche, politiche e organizzative per la nascita del PMLI. Tale cronologia è presente anche in versione integrale nel volume "Viva la Grande Rivolta del Sessantotto" stampato a cura della Commissione stampa e propaganda del CC del PMLI, marzo 1989. 1967 febbraio - Scocca la scintilla. Occupate le facoltà delle Università di Pisa, Firenze, Bologna, Roma, Cagliari e Camerino. aprile - Firenze, manifestazione antimperialista contro la visita del vicepresidente degli Usa Humphrey. La polizia carica i manifestanti in piazza Signoria. Sono presenti i primi quattro pionieri del PMLI, i compagni Giovanni Scuderi, che diverrà poi il Segretario generale del PMLI, Mino Pasca, Nerina "Lucia" Paoletti e Patrizia Pierattini. 23 aprile - A Firenze si svolge la prima manifestazione nazionale degli studenti per il Vietnam. Giovanni Scuderi, Mino Pasca e Nerina "Lucia" Paoletti si battono in prima fila nello scontro con la polizia davanti al Consolato Usa e nel centro cittadino. 29 settembre - I primi quattro pionieri del PMLI decidono di entrare in un partito marxista-leninista. novembre - I primi quattro pionieri del PMLI entrano nella Federazione dei comunisti marxisti-leninisti d'Italia per uscirne nell'aprile '68 non senza aver contribuito notevolmente alla liquidazione di questa organizzazione falsa marxista-leninista, in realtà trotzkista. 1968 30 gennaio - la polizia carica un corteo di studenti davanti al rettorato dell'Università di Firenze in piazza S. Marco. Fra i dimostranti vi è Mino Pasca, allora studente della facoltà di Fisica. Occupazione di tutte le facoltà di Firenze. 1 marzo - Battaglia di Valle Giulia a Roma. Per la prima volta gli studenti rispondono alla violenza della polizia con la violenza di massa. La lotta del movimento studentesco subisce un salto di qualità. 2.000 terremotati siciliani assediano per tre giorni Montecitorio a Roma per protesta contro l'insufficienza degli aiuti. 7 marzo - Sciopero generale per le pensioni proclamato dalla sola Cgil (la battaglia per le pensioni si concluderà nell'aprile '69). Alla Fiat di Torino lo sciopero è totale come non si vedeva da circa 15 anni. Questa giornata rappresenta il primo grande incontro di massa tra operai e studenti. Molti studenti partecipano a picchetti operai. Scontri con la polizia di fronte al giornale di Agnelli "La Stampa". La riuscita dello sciopero generale dà un forte impulso alle lotte operaie. Nella sola Milano scendono in lotta 80mila lavoratori di 125 aziende. Scioperi in diverse fabbriche milanesi: Autobianchi, Borletti, Breda siderurgica, Falck, Fiar, Innocenti, Magneti Marelli, Ercole Marelli, Redaelli. giugno - I primi quattro pionieri del PMLI entrano nel Partito comunista d'Italia marxista-leninista (PCd'I m.-l.) e iniziano quasi subito una dura, difficile e violenta battaglia interna contro un gruppo di potere revisionista costituito da Angiolo Gracci e Giovanni Mari (attuale esponente del PCI di Firenze) che si concluderà nel dicembre con l'uscita di tale gruppo dal PCd'I. 7 giugno - dopo tre giorni di occupazione, la procura della repubblica di Firenze ordina lo sgombero del rettorato. All'occupazione partecipano anche i primi quattro pionieri del PMLI. 24 luglio - Sciopero alla Montedison di Porto Marghera e manifestazione a Mestre (Venezia). La durissima lotta degli operai chimici della Montedison contro i bassi salari e l'aggravamento delle condizioni di lavoro proseguirà anche ad agosto. L'obiettivo centrale era l'"egualitarismo" che si sarebbe poi generalizzato e affermato nell'autunno '69. In sciopero anche la Pirelli di Settimo Torinese. 4 settembre - Il convegno del movimento in Ca' Foscari (Venezia) discute sul come sviluppare la lotta nel nuovo anno. I temi all'ordine del giorno sono i rapporti con gli operai, la creazione di strutture organizzative nazionali, il rifiuto del parlamentarismo e dei vertici sindacali. Proteste a Palermo per la mancanza d'acqua. Barricate nel quartiere popolare San Lorenzo. 14 settembre - La rivolta studentesca influenza anche il mondo cattolico. Gruppi di cattolici di base occupano il duomo di Parma. 4 ottobre - Scoppia una rivolta popolare in Sardegna. A Orgosolo, Orune, Sarule, Lula e altri paesi della Barbagia i pastori e le masse scendono in piazza, occupano il comune e le scuole, destituiscono il sindaco e instaurano l'assemblea popolare permanente con l'obiettivo di sostituire "il potere della classe dominante con quello della classe dominata". La polizia carica i manifestanti. A Milano scontri alla manifestazione per la strage di 26 studenti a Città del Messico. 22 ottobre - Al liceo Augusto di Roma, 17 studenti sospesi per aver scioperato contro le sospensioni del Mamiani. Sciopero generale contro le "gabbie salariali" in 8 province. Il cardinale di Firenze Florit attacca duramente in un discorso la comunità religiosa dell'Isolotto e il suo parroco Don Mazzi, colpevoli di aver solidarizzato con gli occupanti del duomo di Parma. 23 ottobre - La comunità dell'Isolotto di Firenze si riunisce in assemblea permanente di fronte alla chiesa del quartiere contro gli attacchi del cardinale Florit. Assemblea permanente degli studenti medi romani all'Università. A Maddaloni, in provincia di Caserta, cariche poliziesche contro un corteo di studenti medi. 14 novembre - Sciopero generale nazionale per le pensioni e contro le "gabbie salariali" indetto da Cgil, Cisl e Uil. Scontri a Firenze al termine del corteo sindacale a cui aderisce il movimento studentesco. Erano presenti al corteo i primi quattro pionieri del PMLI, che hanno partecipato a tutte le battaglie e manifestazioni che si sono svolte nell'anno in città. A Rimini 44 mandati di comparizione per l'occupazione di un liceo. Cariche poliziesche a Reggio Calabria. Il XII congresso dell'Istituto nazionale di urbanistica chiude i lavori meno di un'ora dopo l'inaugurazione a causa della contestazione degli studenti. 2 dicembre - Ad Avola, in Sicilia, la polizia spara raffiche di mitra sui braccianti in sciopero per il contratto: due morti, numerosi feriti. Proteste e scioperi immediati e nei giorni successivi in tutta Italia. Sciopero generale di 6 ore per protesta in Sicilia. Gli studenti medi danno vita a grandiose manifestazioni di massa (nella sola Roma sono 50.000). A Torino gli studenti entrano in corteo nelle fabbriche. A Milano una manifestazione si trasforma in una battaglia. 4 dicembre - A Firenze manifestazione di solidarietà con i braccianti di Avola, vi partecipano i primi quattro pionieri del PMLI e altri compagni in solidarietà anche al compagno Scuderi che è nativo di Avola. Un gruppo di revisionisti li aggredisce per soffocarne la collera e la combattività. La comunità dell'Isolotto viene espulsa dal cardinale di Firenze Florit. Manifestazione di protesta e sosta sotto la curia fiorentina. 5 dicembre - Sciopero generale del Lazio. Vi partecipano in massa gli studenti. Un grosso spezzone del corteo è costituito dai marxisti-leninisti. 1969 gennaio - L'anno inizia con nuove agitazioni e occupazioni di scuole e università che proseguiranno fino a febbraio. 23 gennaio - Contro le "gabbie salariali" scendono in lotta centinaia di migliaia di lavoratori della Sicilia, Puglia, Firenze, Rovigo, Padova, Vicenza, Pescara, L'Aquila, Mantova, Caserta, Ferrara, Reggio Calabria, Crotone. Ormai il movimento è esteso su tutto il territorio nazionale. 25 gennaio - Tentativo di assalto alla nostra sede di via dell'Orto a Firenze, durante un dibattito, da parte della banda del Gracci. 27 febbraio - Giornata di lotta antimperialista contro la visita di Nixon in Italia. A Roma la polizia carica violentemente il corteo studentesco e gli scontri proseguono fino a sera con un bilancio di 300 arresti, decine e decine di feriti, alcuni dei quali gravissimi. Un gruppo di fascisti appoggiato dalla polizia tenta di assaltare la facoltà di Magistero occupata: uno studente nel tentativo di sottrarsi all'assalto precipita da una finestra morendo. Migliaia di studenti restano tutta la notte nell'Ateneo presidiato dalla polizia. Manifestazioni e cortei si svolgono in tutta Italia. A Milano scontri al Consolato Usa si susseguono fino a sera inoltrata. 12 marzo - Milioni di lavoratori sono in sciopero in tutta Italia per miglioramenti salariali e per l'occupazione. Grandi manifestazioni dai toni marcatamente anticapitalisti si svolgono a Roma, Ancona, Palermo, Pescara, Lucca, Pisa, Frosinone e in Campania. 9 aprile - A Battipaglia (Salerno) l'intera città manifesta per il lavoro e contro il degrado economico del Mezzogiorno. Migliaia di agenti di polizia si scatenano contro il corteo sparando colpi d'arma da fuoco: una professoressa e uno studente vengono uccisi, più di cento i feriti. 10 aprile - Imponente sollevazione popolare contro l'eccidio di Battipaglia. 12 milioni di lavoratori entrano in sciopero, tutta la provincia di Salerno è bloccata per 24 ore, si organizzano blocchi stradali in tutto il Paese e violentissime cariche della polizia si svolgono a Milano, Roma, Firenze e in altre città. A Battipaglia continuano gli scontri, le masse assediano e incendiano il commissariato e decine di automezzi della polizia. 11 aprile - A Torino sciopero generale, gli operai della Fiat entrano compatti in sciopero e paralizzano la città. Manifestazione a Bologna, fermi i porti di Genova e Trieste. A Milano cariche della polizia davanti all'Assolombarda, gli scontri durano varie ore. A Firenze manifestazione di solidarietà per Battipaglia a cui partecipano i primi quattro pionieri del PMLI e altri compagni e subiscono un'aggressione da parte di un gruppo di revisionisti. 1° Maggio - Alcuni fondatori del partito, allora nel PCd'I, organizzano un comizio per il 1° Maggio in piazza S. Spirito, l'unico che si teneva a Firenze. Il comizio viene preso d'assalto da una banda di avventurieri inviati da Gracci a cui prende parte Walter Peruzzi. Contemporaneamente viene assaltata la sede di via dell'Orto. Opere dei Maestri, materiale di propaganda e suppellettili vengono distrutte e gettate per strada. Alcuni giorni dopo il PCI promuove una petizione popolare indirizzata al commissario prefettizio di Firenze che chiede la chiusura di detta sede. giugno - Comizio di Giovanni Scuderi (organizzato come PCd'I) nel quartiere popolare della Casella a Firenze. 28 giugno - Firenze, dibattito sui giovani tenuto da Mino Pasca in qualità di responsabile giovanile provinciale del PCd'I. 13 luglio - Manifestazione nazionale contro la Nato a Firenze. Alcuni "gorilla" della Fgci aggrediscono alcuni nostri compagni per impedire loro di diffondere i "libretti rossi" e le opere di Mao. 26 luglio - Comizio di Giovanni Scuderi (organizzato come PCd'I) nel quartiere popolare della Nave a Rovezzano di Firenze. 6 settembre - Più di 2 milioni di metalmeccanici, edili e chimici scendono in lotta per il rinnovo del contratto. Dopo le lotte contro le "gabbie salariali" e per le pensioni si apre così la grande stagione delle lotte contrattuali che segneranno l'"autunno caldo" della classe operaia italiana. Si apprende che dalla caduta del governo Rumor fino al 31 agosto, le basi militari Nato in Italia, i reparti speciali dell'esercito e l'Arma dei carabinieri sono stati per due mesi in stato di allarme. 1 ottobre - Celebrazione a Firenze del ventennale della Repubblica popolare cinese in cui Giovanni Scuderi, Mino Pasca a Nerina "Lucia" Paoletti attaccano e smascherano indirettamente nei loro discorsi celebrativi la direzione revisionista del PCd'I (m.-l.) novembre - alla Statale di Milano viene esposto un dazebao che esprime la convinzione che il movimento studentesco debba impadronirsi del marxismo-leninismo. 19 novembre - Sciopero generale per la casa. Cariche della polizia contro i partecipanti a un'assemblea sindacale al teatro Lirico di Milano. Durante gli scontri muore l'agente Annarumma. A Firenze durante la manifestazione Giovanni Scuderi e Mino Pasca, e gli altri compagni che li difendono, vengono proditoriamente e selvaggiamente aggrediti dai gorilla del "servizio d'ordine" del PCI. 12 dicembre - Strage di Stato a Milano. Alle 16,37 alla Banca Nazionale dell'Agricoltura esplode una bomba: 16 morti e 87 feriti. Poco dopo, a poche centinaia di metri, un'altra bomba viene rinvenuta alla Banca Commerciale Italiana. A Roma pochi minuti più tardi esplodono due bombe presso il monumento al milite ignoto e un'altra esplode in un corridoio sotterraneo della Banca Nazionale del Lavoro. Nella mattinata, a Roma, vi erano stati movimenti di truppe militari. 13 dicembre - Il governo e la stampa cercano di avvalorare la tesi di una matrice di sinistra della strage di Milano. La polizia perquisisce abitazioni e sedi di organizzazioni di sinistra. Anche l'abitazione di Giovanni Scuderi viene perquisita dalla polizia in cerca di documenti e armi in relazione alla strage. Nello stesso giorno e per lo stesso motivo viene perquisita anche la sede di via dell'Orto. 14 dicembre - Fondazione dell'Organizzazione comunista bolscevica italiana marxista-leninista (OCBI m-l) che darà vita il 9 Aprile 1977 al PMLI. Giovanni Scuderi viene nominato Segretario generale. Subito dopo la fondazione, la Direzione centrale dell'Organizzazione capisce che è di fondamentale importanza il radicamento nel triangolo industriale Milano-Torino-Genova. Perciò dà la responsabilità a Mino Pasca di seguire Milano e all'allora responsabile di organizzazione, che poi tradì la causa, di seguire Torino. Duri sforzi vengono fatti in particolare verso Milano dove per circa tre anni vi è la costante partecipazione alle manifestazioni e ogni volta che esce "Il Bolscevico" alcuni militanti, spesso guidati da Pasca, andavano a diffonderlo nelle più grosse fabbriche. "Lucia" Paoletti ha vissuto l'intera esperienza come addetta alle questioni organizzative, logistiche e del trasporto in automobile. In questa città viene creata una base d'appoggio e costituito un Gruppo di studio e di propaganda del pensiero di Mao diretto da Mino Pasca. 15 dicembre - Fondazione de "Il Bolscevico". Giovanni Scuderi è il Direttore politico. Mino Pasca e Patrizia Pierattini redattori. 1970 marzo - Giovanni Scuderi viene incriminato per la pubblicazione e diffusione di un volantino dell'OCBI m-l con l'accusa di "istigazione all'odio delle classi". 25 marzo - Il movimento studentesco di Milano assume nelle proposte di tesi politiche il marxismo-leninismo-pensiero di Mao come sua teoria ufficiale. aprile - Torino, manifestazione di 10.000 persone cui partecipa una delegazione dell'OCBI m-l, vengono diffuse circa 170 copie de "Il Bolscevico". I lavoratori applaudivano e alzavano i "libretti rossi" al grido di "Lenin, Stalin, Mao Zedong". 10 maggio - Genova, manifestazioni cui partecipa una delegazione dell'OCBI m-l guidata da Dino, che è stato fra i fondatori dell'OCBI m-l e sarà fra i cofondatori del PMLI. 19 maggio - Sciopero nazionale dei poligrafici che si prolunga per 4 giorni, impedendo l'uscita dei quotidiani. Manifestazione nazionale a Milano al Palazzetto dello Sport cui partecipano Dino e Tullia futuri cofondatori del PMLI. maggio-giugno - Patrizia Pierattini, al Palazzo dei Congressi di Firenze di fronte a una platea di quasi 1.000 persone, pur tra le intimidazioni e provocazioni della presidenza, smaschera la proposta politica del gruppo de "il manifesto" presentata da Luigi Pintor, Rossana Rossanda e Lucio Magri. luglio - Giovanni Scuderi viene incriminato per il documento dell'OCBI m-l "Il potere politico nasce dalla canna del fucile". 17 settembre - Firenze, processo a Giovanni Scuderi per il documento "Il potere politico nasce dalla canna del fucile". Viene condannato a 8 mesi di reclusione con la condizionale. Il processo viene successivamente annullato e rinviato alla Corte d'Assise che il 9/6/71 confermerà la suddetta sentenza. ottobre - Giovanni Scuderi viene incriminato per non aver registrato "Il Bolscevico" cosa impossibile dal momento che l'Organizzazione non disponeva di un giornalista iscritto all'Albo. Il 17/11 al processo in Pretura viene condannato al pagamento di un'ammenda e all'iscrizione della condanna nel casellario giudiziale. 1971 30 maggio - Grossa manifestazione a Roma, presente un folto gruppo di compagni. Un importante giornale pubblica una grossa fotografia del compagno Dino mentre diffonde i "libretti rossi" di Mao. 11 luglio - Firenze, in piazza Signoria durante una manifestazione burocrati revisionisti aggrediscono e circondano alcuni compagni per permettere alla polizia di identificarli. 1972 Il 1972 è l'anno dei rinnovi dei contratti nazionali dei metalmeccanici, chimici e tessili. La lotta per il rinnovo dei contratti di lavoro mobiliterà fra la metà del 1972 e l'inizio del 1973 milioni di lavoratori. gennaio - Giovanni Scuderi viene incriminato con l'accusa di "propaganda sovversiva" per aver redatto e diffuso un volantino dal titolo "Ancora un crimine della borghesia" sull'assassinio del giovane Saltarelli a Pisa. febbraio - Giovanni Scuderi viene incriminato per "vilipendio del governo, dell'ordine giudiziario e delle forze armate" in merito a un volantino sulla strage di Milano. 15 marzo - Firenze, processo a Giovanni Scuderi per "propaganda sovversiva" per il volantino "Ancora un crimine della borghesia": viene condannato a 12 mesi con la condizionale. aprile - Giovanni Scuderi viene incriminato per "vilipendio al capo dello Stato" per un editoriale de "Il Bolscevico" dal titolo "Un presidente, per chi e per che cosa" (Giovanni Leone). Il ministro di Grazia e Giustizia però non darà l'autorizzazione a procedere. 14 ottobre - Firenze, Giovanni Scuderi presenta a una manifestazione pubblica il Progetto di programma dei marxisti-leninisti italiani. Era presente Dario Granito che ha sostenuto fin dall'inizio l'OCBI m-l e che sarà fra i cofondatori del PMLI. 11 novembre - Bologna, manifestazione nazionale degli studenti per il Vietnam. Sono presenti Giovanni Scuderi e altri compagni fra cui Loris che sarà cofondatore del PMLI e che ha sostenuto fin dall'inizio l'OCBI m-l militando attivamente nei Gruppi di studio e di propaganda del pensiero di Mao di cui diverrà dirigente. 22 novembre - Milano. Imponente manifestazione di 200 mila lavoratori metalmeccanici appoggiati dagli edili, chimici e altri di quella città per il rinnovo dei contratti di lavoro e l'occupazione. I compagni con alla testa Giovanni Scuderi partecipano attivamente a questa manifestazione diffondendo "Il Bolscevico" che riporta il Progetto di programma dei marxisti-leninisti italiani. 8 dicembre - Firenze. Primo comizio dell'OCBI m-l in piazza Isolotto tenuto da Giovanni Scuderi sul tema "Combattere il fascismo con la lotta rivoluzionaria per il socialismo". 1973 9 febbraio - Roma. Manifestazione nazionale dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto con la partecipazione di 300.000 lavoratori. È la più imponente manifestazione operaia del dopoguerra. Degli operai portano al petto il distintivo di Mao. Successo della diffusione de "Il Bolscevico". 15 febbraio - Processo per direttissima a Giovanni Scuderi per "vilipendio del governo, dell'ordine giudiziario e delle forze armate, dello Stato" per la denuncia della strage di Stato. 3 marzo - Firenze. L'OCBI m-l commemora solennemente e pubblicamente il XX anniversario della morte di Stalin. Pronuncia il discorso ufficiale Mino Pasca. 13 maggio - A Milano manifestazione antimperialista di 100 mila per il Vietnam, vi partecipa l'OCBI m-l. A Castellammare di Stabia una grande manifestazione nazionale dei lavoratori marittimi, cantieristi e portuali contro la politica del governo. 7 luglio - Firenze. Conferenza-dibattito organizzata dall'OCB m-l sul tema "Lottiamo contro il piano collaborazionista dell'VIII Congresso per la vittoria della linea rivoluzionaria nella Cgil". 13 luglio - A Firenze, durante una manifestazione antimperialista alcune provocazioni e tentativi di aggressione ai danni dei compagni presenti da parte dei revisionisti. 8 settembre - A Firenze, in piazza dell'Isolotto, alcuni funzionari del gruppo sedicente marxista-leninista di Brandirali, "Servire il popolo", aggrediscono dei compagni (fra cui Mino Pasca e altri) e pistola in pugno sparano contro di essi ma l'arma fortunatamente si inceppa. 29 settembre - Firenze. Conferenza-dibattito organizzata dall'OCBI m-l sul tema "Col popolo cileno, per la rivoluzione". 13 ottobre - Firenze. Conferenza-dibattito organizzata dall'OCBI m-l sul tema "Importanza storica del X Congresso del PCC". 27 ottobre - Firenze. Conferenza-dibattito organizzata dall'OCBI m-l sul tema "Abbattiamo il governo reazionario Rumor, nuovo passo della fascistizzazione dello Stato". 10 novembre - Firenze. Conferenza-dibattito organizzata dall'OCBI m-l sul tema "Il ruolo del movimento degli studenti nella rivoluzione socialista italiana". Dalla presidenza Vladimiro Forte denuncia duramente il convegno revisionista di Bologna sugli studenti medi. 24 novembre - Firenze. Conferenza-dibattito organizzata dall'OCBI m-l sul tema "Sull'unità dei marxisti-leninisti". Il discorso è tenuto da Giovanni Scuderi. 14 dicembre - Firenze. Conferenza-dibattito organizzato dall'OCBI m-l in occasione dell'80° compleanno di Mao sul tema "Presentazione della vita e dell'opera del compagno Mao, grande maestro e guida del proletariato internazionale". Discorso di Mino Pasca, alla presidenza Giovanni Scuderi. 1974 19 gennaio - Firenze. Conferenza-dibattito nel 50° anniversario della morte di Lenin sul tema "Ricordo di Lenin, grande guida e maestro del proletariato internazionale". 8 Marzo - Firenze. Conferenza-dibattito sul tema "L'emancipazione della donna". Tiene il discorso Patrizia Pierattini, alla presidenza Giovanni Scuderi. 17 aprile - Processo a Giovanni Scuderi per il documento "Abbandonare le illusioni parlamentari. Il potere politico nasce dalla canna del fucile". 25 Aprile - Firenze. Comizio di Giovanni Scuderi in piazza dell'Isolotto per il 29° anniversario della Liberazione. 1° Maggio - Grande partecipazione dell'OCBI m-l, guidata da Scuderi, con striscione e bandiere al corteo del 1° Maggio a Firenze. 19 maggio - Muore il compagno Marco Marchi in un incidente motociclistico mentre si sta recando a una riunione della sua Cellula. 22 maggio - Giovanni Scuderi e i membri della Cellula dell'Asnu dell'OCBI m-l vengono aggrediti dai dirigenti della sezione aziendale del PCI dopo la conclusione di una manifestazione dedicata alla Resistenza. Due giorni dopo vengono espulsi dalla Cgil tre membri di detta Cellula. 14 giugno - Processo a Giovanni Scuderi in Corte di assise di Firenze. Viene condannato a 2 mesi di reclusione con la condizionale per "vilipendio del governo". 22 giugno - Incriminato Giovanni Scuderi per vilipendio della magistratura per un articolo "La magistratura appoggia apertamente le misure fasciste del governo". Firenze. Conferenza-dibattito dell'OCBI m-l sul tema "Le rivendicazioni immediate e i compiti storici della classe operaia". Emanuele Sala, cofondatore dell'Organizzazione, tiene la relazione, alla presidenza Giovanni Scuderi. 1 ottobre - Firenze. Conferenza-dibattito dell'OCBI m-l per il XXV anniversario della RPC sul tema "La costruzione del socialismo in Cina". 18 ottobre - La Direzione centrale dell'OCBI m-l lancia la parola d'ordine del boicottaggio delle elezioni scolastiche. 30 ottobre - Un gruppo di squadristi revisionisti fra i quali Stefano Bassi, assessore del Comune di Firenze, e Spallino aggrediscono tre compagni che diffondono il Documento dell'OCBI m-l sul boicottaggio delle elezioni scolastiche durante una manifestazione studentesca. 4 dicembre - Sciopero generale di 8 ore per contingenza, salario, pensioni e prezzi. Imponenti manifestazioni interregionali a Torino (200 mila), Bologna (200 mila) e Napoli (500 mila). Delegazioni dell'OCBI m-l partecipano a tutte le tre manifestazioni. 1975 25 gennaio - Firenze. Conferenza-dibattito su "La posizione dei marxisti-leninisti sulle elezioni scolastiche". 12 febbraio - Firenze. Sciopero generale degli studenti medi e combattiva manifestazione indetta dal Comitato cittadino per il boicottaggio delle elezioni scolastiche promosso dall'OCBI m-l diretto da Vladimiro Forte, al Comitato aderiscono Monica Martenghi, Lisa, Irene, Edoardo (futuri cofondatori del PMLI). 21 febbraio - Manifestazione a Firenze contro le elezioni scolastiche. Partecipa il Comitato cittadino per il boicottaggio delle elezioni scolastiche. Alla conclusione della manifestazione un gruppo di trotzkisti di "Avanguardia operaia" e del "PdUP" impedisce ai compagni di intervenire a un'assemblea e di diffondere, sotto la minaccia di bastoni. 23 febbraio - Manifestazione-presidio a Firenze indetta dal Comitato cittadino per il boicottaggio delle elezioni scolastiche che si tengono nello stesso giorno. 2 marzo - Vengono costituiti a Firenze i "Comitati scolastici anticapitalisti e antifascisti" (CSA) ideati e promossi dall'OCBI m-l. Li dirige Vladimiro Forte, vi aderiscono fra gli altri Monica Martenghi, Patrizia Pierattini, Loris, Lisa, Irene, Edoardo. 8 Marzo - Firenze. Conferenza-dibattito dell'OCBI m-l sul tema "I problemi delle masse femminili e la lotta per la loro emancipazione". Tiene il discorso Patrizia Pierattini, alla presidenza Giovanni Scuderi. 29 marzo - Viene fondata a Firenze la Corrente sindacale di classe della Cgil promossa dall'OCBI m-l. Il responsabile nazionale è Emanuele Sala. 19 aprile - Davanti alla Casa del popolo F. Ferrucci di Firenze, elementi del PCI filosovietici aggrediscono alcuni compagne e compagni, fra cui Monica Martenghi, Patrizia Pierattini, Antonella Casalini, mentre diffondono un volantino sull'assassinio dell'operaio Rodolfo Boschi da parte della polizia. 19 maggio - Comizio di Giovanni Scuderi in piazza Isolotto a Firenze per la campagna elettorale astensionista dell'OCBI m-l. 26 settembre - Firenze. Conferenza-dibattito sul rinnovo dei contratti di lavoro tenuta da Emanuele Sala. 29 ottobre - Manifestazione antifranchista a Firenze. Massiccia partecipazione dell'OCBI m-l. novembre - Firenze. Presso la facoltà universitaria di Architettura l'OCBI m-l organizza una conferenza-dibattito sul tema "Come costruire un forte movimento studentesco anticapitalista e antifascista". Tiene la relazione Vladimiro Forte, alla presidenza Giovanni Scuderi. 20 febbraio 2008 |