La deriva dei rinnegati
Queste due vignette, pubblicate rispettivamente da "l'Unità" l'11 e il 18 novembre, rappresentano assai bene la deriva anticomunista e controrivoluzionaria a cui gli eredi del PCI revisionista sono approdati. Il rinnegato ex marxista-leninista vignettista Staino
confessa senza imbarazzo che la dittatura del proletariato sognata in
gioventù si identifica oggi, per lui e per gli altri dirigenti
rimbambiti del PD, nella dittatura della grande finanza, della UE e
della macelleria sociale rappresentata dal governo Monti. Al punto da
rispondere alla figlia, che insieme agli studenti scende in piazza "contro
questo governo di banchieri e cardinali", di preferire "sostenerlo",
sprofondato com'è nella poltrona degli agi riservata a quanti si
lasciano corrompere e comprare dalla borghesia e al socialismo
preferiscono il liberalismo.
23 novembre 2011
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