Per dare la spallata definitiva al regime berlusconiano, stavolta non si potrebbe votare il "centro-sinistra"? Sapete quanto Vi rispetti e quanto Vi ammiri per tutto quello che fate e so quanti sono i sacrifici a cui Vi sottoponete per portare avanti le vostre-nostre-mie idee e sapete, e se non lo sapevate ve lo confermo, che io condivido quasi totalmente tutto quello che Voi fate e dite e quante e quali emozioni suscitano le Vostre bandiere quando sventolano in tutte piazze d'Italia. Vorrei fare una considerazione: in questo momento in cui il berlusconismo è in crisi, per me irreversibile, non sarebbe il caso di andare a votare almeno per questa e unica volta, per cercare di dare una spallata definitiva a questo regime? Vi saluto cordialmente. Franco - Borgo S. Lorenzo (Firenze) Caro compagno Franco, mille grazie per le tue solidali e incoraggianti parole verso il nostro amato Partito. Come immaginerai, non possiamo accettare la tua proposta di votare il "centro-sinistra". Non ti sembra assurdo votare per altri e non per il nostro Partito attraverso l'astensionismo? Stai sicuro che se anche dovessero vincere le nuove sirene della "sinistra" borghese, Pisapia e De Magistris, non ci sarà alcuna "spallata definitiva" a questo regime neofascista. Sarebbero loro, in prima persona o attraverso altri della loro parte, a gestirlo, senza che cambi nulla di sostanziale a favore delle masse e del progresso sociale. Sarebbe un nuovo intralcio alla marcia verso l'Italia unita, rossa e socialista. In ogni caso per un autentico marxista-leninista e per un sincero fautore del socialismo è una contraddizione in termini votare un qualsiasi partito anticomunista e nemico degli operai e dei lavoratori. Se vuoi ancora godere le "emozioni" che ti suscitano le bandiere del PMLI che "sventolano in tutte le piazze d'Italia", astieniti anche tu. Saluti cordiali. 1 giugno 2011 |