Solidarietà agli studenti manganellati Il G8 dell'Università a Torino sostiene un'istruzione borghese e privatistica sulla base degli interessi dell'imperialismo. Gli studenti quindi fanno bene a contestarlo. Il PMLI è al loro fianco e appoggia la loro battaglia, che costituisce un grande servizio reso all'intero popolo italiano in difesa dell'istruzione pubblica e gratuita. Il PMLI al contempo condanna le selvagge cariche delle "forze dell'ordine" contro gli studenti istigate dal governo del neoduce Berlusconi e dal ministro dell'interno, il fascio-leghista Maroni. I sacrifici della popolazione di Torino per i blocchi effettuati dai manifestanti saranno ripagati dai risultati che possono essere raggiunti dalla mobilitazione studentesca, che auspichiamo sia la più larga e unitaria possibile. E' impensabile che i manganelli di triste memoria mussoliniana possano arrestare l'Onda studentesca. Siamo certi che la manifestazione nazionale che si svolgerà domani a Torino, che vedrà presente anche il PMLI, darà un duro colpo ai governanti manganellatori e ai rettori in camicia nera al servizio dell'imperialismo. Il PMLI continuerà a lottare per le università pubbliche, gratuite e governate dalle studentesse e dagli studenti. L'Ufficio stampa del PMLI Firenze, 18 maggio 2009 |