Comunicato del PMLI.Campania
Giusta e salutare contestazione al neopodestà De Magistris

Il comunicato stampa del PMLI.Campania che pubblichiamo di seguito è stato rilanciato sulla rete dei precari Bros e da tanti organismi di massa come le Mamme vulcaniche di Terzigno. Inoltre alcuni rappresentanti del Movimento Cinque Stelle di Napoli lo hanno fatto proprio (citando nel loro post che "Per il Movimento Cinque Stelle di Napoli, che insieme al PMLI, ritiene vergognose e inaccettabili le dichiarazioni di De Magistris verso chi gli ha contestato il suo attuale operato politico, un operato basato sulla falsità e in difesa degli interessi particolari''), e hanno utilizzato una buona parte del nostro comunicato per denunciare il comportamento presuntuoso e vigliacco del sindaco De Magistris verso i precari Bros.
Sui
social network infine il suddetto comunicato è stato molto apprezzato e rilanciato ripetutamente.

La contestazione dei precari Bros al neopodestà De Magistris, avvenuta venerdì 4 novembre nei giardinetti "La Pineta" nel quartiere dei Colli Aminei, per il PMLI è stata giusta e salutare. Giusta perché l'ex pm non ha mantenuto uno degli impegni presi in campagna elettorale cioè di dare avvio alla raccolta differenziata porta a porta in cui inserire anche i precari "Bros" né ha avviato un tavolo interistituzionale sul tema rifiuti. Salutare perché viene a conclusione di cinque mesi di intensa repressione contro i diritti delle masse popolari partenopee, con manganellate contro disoccupati, precari, lavoratori immigrati, ambulanti e senzatetto, secondo lo schema di "tolleranza zero" voluta dall'assessore alla "legalità" Narducci. Giusta dunque la risposta e la forte contestazione dove i precari hanno gridato all'indirizzo di De Magistris "sei più bugiardo dei bugiardi!" e "sei peggio degli altri!".
Evidentemente, il sindaco arancione e falso "rivoluzionario" quando in campagna elettorale sbandierava il vento della pulizia a Palazzo San Giacomo, intendeva fare piazza pulita delle proteste e delle rivendicazioni delle masse popolari napoletane e non di chi è responsabile di questa situazione e che da quelle poltrone ha continuato a tutelare i propri interessi e quelli dei padroni che continuano ad affogare Napoli e il suo popolo nella miseria e nel degrado.
Per i marxisti-leninisti, sono vergognose e inaccettabili le dichiarazioni di De Magistris verso chi gli ha contestato il suo attuale operato politico, un operato basato sulla falsità e in difesa degli interessi della borghesia.
I contestatori della giornata di venerdì sono da anni protagonisti nelle piazze per rivendicare un lavoro stabile e il sacrosanto diritto alla raccolta differenziata, e non certamente degli squadristi come ha dichiarato De Magistris. I veri squadristi in camicia nera sono annidati nella sua polizia municipale che quotidianamente agisce con metodi antidemocratici e repressivi contro le fasce più deboli della città.
Il PMLI ha appoggiato e appoggerà sempre la lotta dei precari Bros; l'auspicio è di ottenere il lavoro che spetta loro in base alla formazione qualificata fatta per accedere al progetto della raccolta differenziata porta a porta che ancora oggi, nella città di Napoli, stenta a partire, nonostante il sindaco ex pm millanti da tempo in diversi talk show, il contrario.

Franco Di Matteo, Responsabile del PMLI per la Campania

Napoli, 5 novembre 2011