Lettera della Responsabile del PMLI per la Sicilia, Giovanna Vitrano, al Segretario generale Giovanni Scuderi Grazie per il tuo Editoriale che ci convince ed esorta a dare ali allo slogan: Uniamoci contro il capitalismo, per il socialismo Caro compagno Segretario, poiché non ho occasione di dirti di persona quello che penso del tuo bellissimo Editoriale in occasione del 35° Anniversario del Partito, ti esprimo per iscritto la mia opinione, sperando di non toglierti troppo tempo del tuo prezioso lavoro. Anzitutto i miei più sentiti complimenti in quanto ancora una volta il tuo lavoro è uno splendido esempio di sintesi della situazione politica dell'Italia, della strategia per il socialismo, del ruolo del Partito. Complimenti perché l'Editoriale riesce a parlare con profondità di analisi e con stile di scrittura marxista-leninista sia al Partito che agli anticapitalisti esterni al PMLI che sempre più numerosi ci considerano un punto di riferimento. C'è tutto in poche parole nel tuo Editoriale: qual è l'attualità politica dell'Italia, qual è l'attuale natura delle istituzioni borghesi, qual è la condizione di vita e il livello di combattività delle masse popolari, qual è l'attuale dialettica della lotta di classe, qual può essere l'evoluzione di questa dialettica di classe se nella battaglia ideologica e politica in corso segnano punti neri i revisionisti e i riformisti, per ingabbiare nel capitalismo, nelle istituzioni, nel parlamentarismo e nell'elettoralismo borghesi il proletariato, o se segniamo punti rossi noi con l'obbiettivo di far crescere la coscienza di classe per sé del proletariato e la combattività delle masse e conseguire la strategia del socialismo. Quello che ammiro in particolare nel tuo intervento è il fatto che ci dimostri che il Partito sa mantenere viva ai massimi livelli ideologici la lotta contro il revisionismo e il riformismo di sinistra, proprio in base alla lezione dei grandi Maestri del proletariato internazionale, affinata da Mao. Storicamente quando lo scontro di classe si fa più violento e per la borghesia avanza il pericolo che il proletariato prenda coscienza di essere classe per sé tale lotta tra comunisti e revisionisti di ogni sorta diventa ideologicamente e politicamente più complessa, più dura diventa uno scontro all'ultima idea. Oggi che il proletariato italiano e internazionale stanno progressivamente crescendo in combattività e coscienza di classe nascono come funghi velenosi sempre nuovi inganni e si affinano sempre più. Alcuni vecchi volponi politici schierati con la borghesia tentano di ingannare i giovani anticapitalisti tentando di rifarsi una verginità comunista inneggiando addirittura a Stalin, alla dittatura del proletariato e alla rivoluzione socialista. La lotta si fa all'ultimo sangue e noi comunisti autentici non ci tiriamo indietro, vedremo chi ce l'ha davvero rossa la linfa ideologica. L'esperienza degli autentici comunisti di lotta al revisionismo, che in Italia vive nel PMLI, ormai è più che secolare, non temiamo nulla perché sappiamo affrontarli questi volponi borghesi. E allora viva il tuo Editoriale che ci esorta e ci convince dialetticamente ad intensificare il lavoro per non lanciare solo una volta la parola d'ordine "Uniamoci contro il capitalismo, per il socialismo", ma per insistere, spiegandola e motivandola mille volte, ogni volta che se ne presenta l'occasione, in base al disegno di socialismo approvato dal 3° Congresso nazionale del PMLI. Per quanto riguarda il mio ruolo esorterò i compagni militanti e i nostri preziosissimi simpatizzanti siciliani a diffondere tra le masse siciliane il tuo splendido e rosso Editoriale per raggiungere il massimo numero di anticapitaliste e anticapitalisti, in primo luogo operaie e operai, ragazze e ragazzi e per rivolgere loro l'appello: "Uniamoci contro il capitalismo, per il socialismo! Combattiamo fianco a fianco per aprire le porte al luminoso avvenire socialista!" Grazie compagno per quest'arma rossa che ci hai fornito! Che tu ti possa mantenere in salute per tanti e tanti altri anni! Un abbraccione, Saluti marxisti-leninisti, Coi Maestri e il PMLI vinceremo! Giovanna Vitrano 11 aprile 2012 |