Stalin: Saluto nel giorno del quindicesimo anniversario del Komsomol
Al Komsomol leninista operaio e contadino, all’organizzatore della nostra gloriosa gioventù rivoluzionaria, nel giorno del suo quindicesimo anniversario, - un amichevole saluto! Gli auguro successi nell’opera di educazione della nostra gioventù nello spirito del leninismo, nell’opera di educazione della nostra gioventù in uno spirito di intransigente lotta contro i nemici della classe operaia e di tutto il possibile consolidamento dei fraterni legami internazionali tra i lavoratori di tutte le lingue e razze del mondo. I lavoratori e le lavoratrici d’assalto del Komsomol si sono coperti di gloria nel periodo della nuova costruzione di officine, di fabbriche, di miniere, di ferrovie, di sovcos e di colcos. Speriamo che i lavoratori e le lavoratrici d’assalto del Komsomol sappiano manifestare ancor più audacia e iniziativa nell’opera di apprendimento della nuova tecnica in tutti i settori dell’economia nazionale, nell’opera di rafforzamento della capacità difensiva del nostro paese, nell’opera di rafforzamento del nostro esercito, della nostra flotta e della nostra aviazione. Nei 15 anni della sua esistenza il Komsomol leninista ha arditamente portato avanti la gloriosa bandiera di Lenin, riunendo con successo attorno a sé milioni di giovani operai e contadini, milioni di giovani operaie e contadine. Speriamo che il Komsomol leninista terrà ancora alta la bandiera di Lenin e che con onore la rechi con sé fino alla vittoriosa fine della nostra grande lotta, fino alla completa vittoria del socialismo. Viva il Komsomol leninista! Viva il Comitato Centrale del Komsomol leninista! I. Stalin 28 ottobre 1933 Pravda n. 299, 29 ottobre 1933 |