Oltre tre ore di iniziativa a Piccadilly Circus Grande successo del PMLI per l'incontro in piazza a Londra Promettenti contatti con le masse. L'astensionismo elettorale proposto insistendo sulle istituzioni rappresentative delle masse fautrici del socialismo. Invito agli italiani in Inghilterra affinché denuncino a "Il Bolscevico" e direttamente ai marxisti-leninisti londinesi lo sfruttamento lavorativo e il disagio sociale Dal corrispondente della Cellula "Stalin" di Londra del PMLI Sabato 18 giugno alle ore 14, militanti della Cellula "Stalin" di Londra del PMLI sono andati in piazza a Piccadilly Circus per il loro secondo incontro pubblico con volantinaggio e discussione di approfondimento. Sono state stampate e diffuse diverse copie di due volantini del Partito, il primo (scritto in italiano e inglese) "Uniamoci per liberarsi di Berlusconi" e il secondo che racchiudeva diversi punti di alcuni documenti dell'Ufficio politico del PMLI, trattanti la linea astensionista e la linea delle Assemblee e dei Comitati (quest'ultimo volantino era di ben 5 pagine). Una volta posizionati i due manifesti di battaglia "Urge un nuovo 25 Aprile per abbattere il nuovo Mussolini" e "Aderisci al PMLI" e le bandiere del Partito, i nostri compagni, attrezzati di corpetti rossi e materiale vario, hanno cominciato in grande stile il loro lavoro. Nonostante l'alternarsi di avverse condizioni climatiche con, freddo, vento e pioggia, gli italiani presenti in piazza, vedendo i manifesti, si sono subito avvicinati ai marxisti-leninisti, fotografando il tutto e cominciando così a interloquire con noi. Nel giro di nemmeno 10 minuti i marxisti-leninisti si sono trovati circondati da svariati italiani molto interessati sia alle nostre denunce che alla proposta rivoluzionaria del Partito. In base a un attento studio e analisi scientifica della linea elettorale del PMLI condotta minuziosamente dalla Cellula "Stalin" nel corso delle recenti riunioni interne, era stato compreso che è necessario proporre alle masse italiane l'astensionismo insistendo sulle istituzioni rappresentative delle masse fautrici del socialismo: le Assemblee popolari e i Comitati popolari (l'astensionismo senza la parte propositiva delle Assemblee e i Comitati risulta essere oltre che incompleto, anche uno strumento non abbastanza forte per coinvolgere le masse). Infatti, come previsto, l'accostamento astensionismo-Comitati popolari presente nella linea elettorale del PMLI è stato assolutamente vincente a tal punto che diversi italiani hanno voluto lasciare i propri dati per essere ricontattati al più presto, in un modo così spontaneo come non era mai successo prima. Un libico residente a Londra si è avvicinato, aprendo un dialogo sui fatti attuali della Libia, al che gli è stata resa chiara la posizione del nostro Partito contro Gheddafi, nonché, contro l'aggressione imperialista da parte dei criminali americani, britannici, francesi e italiani, sotto bandiere Nato. Da famiglie con bambini a giovani studenti, fino a qualche pacifista, le proposte del PMLI hanno suscitato grandissimo interesse a tal punto che si è parlato di contattare singolarmente tutti gli interessati per un primo e prossimo incontro per discutere meglio sul come dare vita a un movimento di massa di italiani a Londra, che promuova anche iniziative di piazza in punti strategici come appunto il Consolato e l'Ambasciata italiana, al fine di far sentire il messaggio alle masse in Italia. Durante queste discussioni le e i nostri militanti, infatti, hanno spiegato che la Cellula "Stalin" si occupa anche dei problemi concreti dei nostri connazionali a Londra, e hanno invitato gli interessati a raccontare la loro esperienza di sfruttamento lavorativo o disagio sociale a Il Bolscevico nonché alla stessa Cellula sia via Internet che partecipando in piazza e ai convegni. Ciò ha aumentato ancor più l'interesse di molti dal momento che anche questo metodo di lavoro è un efficace modo per far sentire la voce inascoltata dei molti sfruttati italiani nel Regno Unito. Vi sono stati alcuni interlocutori che, pur avendo da principio delle divergenze su alcuni punti (come appunto) l'astensionismo hanno cominciato a comprendere sempre di più la giustezza della linea proletaria rivoluzionaria del PMLI, che mira a risolvere il problema scientificamente estirpando alla radice il cancro capitalistico e borghese. Padroni della dialettica marxista-leninista e del materialismo storico e dialettico, i militanti della Cellula hanno fatto loro comprendere che la società va analizzata dal suo scheletro e con "occhiali a raggi x" per poter veramente comprendere i meccanismi che la regolano e determinano e le contraddizioni di classe. Grazie a questo modo di esporre la questione (sempre nel dovuto rispetto e con apertura assoluta, dal momento che il livello di coscienza di chi ci ascolta non può essere mai lo stesso e pari al nostro), i nostri militanti sono riusciti ad attirare le simpatie dei presenti, coinvolgendoli pienamente. In alcuni casi c'è chi si è detto interessato al Partito per un'eventuale militanza. Tanti che non hanno mai sentito parlare del PMLI hanno avuto modo di conoscerlo in questa importante iniziativa di piazza e questo dimostra ancora una volta come il nostro Partito sia deliberatamente offuscato sia dalla destra che dalla "sinistra" borghese. Diciamo questo perché abbiamo notato nel corso delle recenti iniziative di piazza sono stati molti gli italiani che, una volta ascoltate con attenzione le nostre proposte, hanno trovato nel PMLI il loro modello di Partito. È stato riscontrato che di tutti coloro che hanno lasciato i contatti ai militanti, alcuni sono interessati all'astensionismo tattico del PMLI e altri invece al Partito in quanto tale. Due hanno chiesto l'abbonamento annuale de Il Bolscevico. Ad un uomo è stata data una copia del video realizzato dal Partito sulla storia del nostro giornale. Il tutto si è concluso alle 17,30 con un grandissimo successo. La Cellula "Stalin" di Londra del PMLI terrà la prossima iniziativa a Piccadilly Circus a fine luglio e in precedenza un'altra davanti al Consolato italiano. Pian piano l'impronta di classe politica e rivoluzionaria del PMLI si sta radicando tra un numero crescente di italiani a Londra e, contando anche sulle contraddizioni create dalla crisi capitalistica, ciò sta portando parecchia acqua al mulino rosso. I militanti della Cellula "Stalin" non daranno tregua a chi fa soffiare il vento controrivoluzionario italiano a Londra anzi, al contrario, ora che stanno acquistando sempre più forza e padronanza politica e organizzativa, migliora la loro sicurezza e profondità dialettica. Dopotutto è proprio quando penetra la linea del Partito tra le masse che si sviluppa la lotta di classe ed è su questa base che i nostri militanti la stanno affrontando nella più grande capitale d'Europa. Viva l'internazionalismo proletario! Che il PMLI si radichi sempre più tra le masse al fine di rovesciare il sistema capitalistico, quando vi saranno le giuste condizioni! Avanti con forza, fiducia e coraggio sulla base delle indicazioni del 5o Congresso nazionale, per l'Italia unita, rossa e socialista! 22 giugno 2011 |