Viva le occupazioni dei Comuni in Sicilia Dopo il meschino tradimento del governatore Crocetta (PD e Megafono), la protesta contro il MUOS sta dilagando in Sicilia assumendo rivendicazioni e forme organizzative sempre più qualificate e decise. Ciò è successo con la richiesta di dimissioni a Crocetta e la conseguente occupazione dei comuni di Niscemi (Caltanissetta), Caltagirone (Catania) e Ragusa. I marxisti-leninisti siciliani appoggiano questo coraggioso passo in avanti politico del movimento contro il MUOS. Le masse in lotta per la propria salute, per la sicurezza e contro l'idea di una Sicilia portaerei di guerre d'aggressione nel Mediterraneo hanno tutto il diritto di usare qualsiasi strumento di massa e condiviso per bloccare il MUOS Crocetta, traditore, vattene! Appoggiare ed estendere le occupazioni dei comuni! Pubblicazione e revoca degli accordi nazionali firmati dai governi Berlusconi e Prodi per l'installazione del MUOS! Revoca dei protocolli regionali di autorizzazione del MUOS! Chiusura della base di Sigonella e sua conversione in aeroporto civile! Divieto di ospitare sul territorio nazionale e siciliano droni e armamenti nucleari! Revoca dell'autorizzazIone alla base NRTF-8 di Niscemi e smantellamento delle antenne! Smilitarizzare la Sicilia! Via le basi Usa e Nato dall'Italia! Via l'Italia dalla Nato! No MUOS! No Ponte! No Tav! La Responsabile del PMLI per la Sicilia, Giovanna Vitrano 31 luglio 2013 |